ARGELLATA, Pietro (Largellata, de La Cerlata, Di Argelata, Argelata, Arelata, de La Gerlata, d'Argelata)
Mario Crespi
Nato nella terra di Argelato, nel Bolognese, da Azzolino, anchegli medico, conseguì [...] , delle ulceri, delle fratture del cranio, delle emie, delle ferite, delle verruche, della scabbia, esponendone etiologia e semeiotica con la perizia e la sicurezza del clinico valoroso; espose, inoltre, il processo di cicatrizzazione per prima e per ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] ancora per breve tempo all'istituto del prof. Grocco, ove aveva avuto modo di apprendere le tecniche di semeiotica clinica; poi, desideroso di approfondire e perfezionare gli studi di batteriologia, assecondando una particolare inclinazione, si recò ...
Leggi Tutto
DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] Sul polso epatico presistolico (in Il Policlinico, sez. medica, I [1894], pp. 249-65), nel quale propose nuove osservazioni semeiotiche su una pulsazione molto rara e quasi ignota fino ad allora, col corredo di dimostrazioni grafiche. Questo fu il ...
Leggi Tutto
DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] napoletano il D. percorse tutti i gradi della carriera accademica. Nel 1907 fu incaricato dell'insegnamento di semeiotica, dapprima con le esercitazioni clinico-diagnostiche chirurgiche e successivamente con la diagnostica chirurgica. Tenne in quegli ...
Leggi Tutto
GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] . Fu inoltre autore di varie pubblicazioni, assai note e apprezzate tra i medici e gli studenti, delle quali si ricordano: Semeiotica: breve compendio dei metodi fisici di esame degli infermi, Milano 1897, 2ª ed., ibid. 1912; Malattie tropicali dell ...
Leggi Tutto
LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] L.: dall'anno accademico 1929-30 fu infatti incaricato degli insegnamenti di puericoltura e igiene del bambino, di semeiotica e tecnica diagnostica e di fisiopatologia del lattante nei corsi di perfezionamento per il diploma di specializzazione in ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Agostino
Ettore Giammei
Nacque a Isoletta, una frazione del comune di Arce (prov. di Caserta fino al 1925, poi di
Frosinone) il 13 dic. 1873, da Antonio e da Filomena Panzera, e compì gli [...]
La sua produzione scientifica fu vasta e toccò vari campi della patologia e della clinica medica, dalla semeiotica all'anatomia patologica, alla terapia, sempre orientata in senso eminentemente pratico: nella discussione dei casi, nella sistemazione ...
Leggi Tutto
ARUCH, Eugenio
Luciana Fratini
Nacque a Pisa il 20 sett. 1853. Si laureò in medicina veterinaria a Parma, nel 1875; fu assistente presso la Scuola superiore di medicina veterinaria di Milano; conseguita [...] immunologia, con particolare riguardo alla morva.
Fra le opere dell'A. sono da citare principalmente il Manuale di semeiotica medica veterinaria (Torino 1897),che rappresentò per moltissimi anni il più importante testo italiano di studio per le basi ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] : per l'esame scrupoloso, classificare le malattie (nosologia); per conoscerle, dirigere l'attenzione ai loro segni o sintomi (semeiotica); indi indagare le cause (etiologia); e, per meglio ravvisare il morbo e i suoi mutamenti, osservare se alla ...
Leggi Tutto
Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al [...] solito le macchie sono numerose e interessano superfici estese, le macchie isolate sono per lo più dovute a traumi.
In semeiotica, per p. si intende la singola macchia emorragica. Le p. si distinguono dagli eritemi e dalle teleangectasie perché non ...
Leggi Tutto
semeiotica
semeiòtica s. f. [dal gr. σημειωτική «studio, esame dei segni», femm. sostantivato dell’agg. σημειωτικός «che osserva i segni», der. di σημειόω «osservare, esaminare»]. – 1. Disciplina medica (detta anche meno comunem. semiologia...
semeiotico
semeiòtico agg. [tratto da semeiotica; già presente in greco, ma con altro sign., σημειωτικός (v. la voce prec.)] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, relativo alla semeiotica. 2. In filosofia (più raram. in altre discipline), forma...