Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] , da gruppi umani diversi. Un esempio tra i tanti è Bagaggera, a nord del Po e non lontano da Como, dove la selce è presente sotto forma di ciottoli pur trovandosi in un'area in cui essa è generalmente rara: dalle ricerche di M. Cremaschi risulta ...
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Cultura neolitica (dal sito eponimo di Campigny, Francia) caratterizzata da industria macrolitica a scheggiatura bifacciale, tipica di comunità che praticavano l’estrazione della selce. La tecnica di [...] tipo c., probabilmente originatasi in aree del Mediterraneo orientale, in Italia è presente in tutta la fascia orientale ...
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PALEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. "Paleolitica", o come prima si disse "archeolitica", è l'età umana remotissima, nella quale armi e strumenti si fecero dalla selce soltanto scheggiata, senza ritocco, [...] " nell'agro venosino, in Memorie Lincei, 1915; id., Il Paleolitico di Matera, ecc., in Riv. di Antr., XXV (1922); id., Selce amigdaloide raccolta dal Bar. Blanc a P. Milvio, in Bull. paletn. ital., L-LI (1930-31); R. Vaufrey, Le paléolithique italien ...
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NOVARA (Novaria)
C. Carducci
Il luogo dove sorse la città romana fu abitato già in età neolitica come testimoniano le lame di selce a base semilunare e a forma foliata, qui rinvenute. È il primo nucleo [...] neolitico che persistette e si organizzò nel territorio durante l'Età del Bronzo e l'Età del Ferro testimoniate dal rinvenimento di numerosi oggetti. Quando N. divenne municipio romano aveva come tutte ...
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Località nel comune di Arezzo. Uomo dell’O. Tipo umano dolicocefalo i cui resti scheletrici, costituiti da una calotta, sono stati rinvenuti, insieme a una selce musteriana, in contrada dell’O.; sembra [...] che essi provengano da uno strato di argille del Pleistocene medio. Rimangono seri dubbi sulle condizioni di giacitura di questo reperto, che attesterebbe in Europa la presenza di un uomo con caratteri ...
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FOCAIA, PIETRA (lat. volg. focaris lapis; fr. pirre à fusil, silex; sp. piedra de chispa, pedernal; ted. Feuerstein; ingl. flint)
Varietà di quarzo, chiamata anche selce e scientificamente piromaca. Colpita [...] dall'acciarino, anticamente detto fucile, ne sprizzano scintille; perciò fu usata per accendere il fuoco e nelle prime armi da fuoco per mettere in combustione la polvere. Nell'età preistorica fu molto ...
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. Le concrezioni sono masse di materiale eterogeneo incluso in alcune rocce: ad es. i noduli di quarzo, di pirite, di gesso, di selce piromaca, nei calcari, nelle argille e in altre rocce sedimentarie. [...] Nelle rocce ignee si chiamano concrezioni o meglio segregazioni magmatiche masse di diversa composizione di quella generale e media delle rocce, ad es., aggiuppamenti di uno o di alcuni soltanto dei minerali ...
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PUNTERUOLO
Ugo ANTONIELLI
. È un piccolo arnese appuntito e munito di manico per fare buchi nella carta, nel panno, nel cuoio, nel legno. Semplicissimo, ricavato dalla selce, dal corno e dall'avorio, [...] ma soprattutto dall'osso, è usato largamente fin dai tempi del Paleolitico superiore, o Miolitico, anche per scalfire o incidere. Nel Neolitico continua ad essere uno degli strumenti più comuni, ed è per ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] intorno a 50.000 il livello B, mentre il livello C ricade tra 97.000 e 105.000 anni fa. Tecniche TL su selce bruciata retrodatano ulteriormente la sequenza di T. (livello C datato circa a 170.000), mentre i livelli più bassi D-Ed potrebbero risalire ...
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Strumento per pescare, costituito da un ago ricurvo a uncino di acciaio duro per trattenere il pesce.
L’a. compare nel Paleolitico superiore in forma di bastoncino appuntito, di selce od osso, forma ancora [...] attuale presso alcuni popoli di interesse etnologico. L’uncinatura, abbozzata negli esemplari neolitici, diviene più corrente con l’impiego dei metalli (v. fig.) ...
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selce
sélce (ant. sélice) s. f. (poet. o region. come s. m.) [lat. sĭlex sĭlĭcis; cfr. silice]. – 1. Roccia sedimentaria silicea, di origine varia, da chimica (per precipitazione diretta della silice sotto forma di quarzo, opale o calcedonio)...
selciare
v. tr. [der. di selce] (io sélcio, ecc.). – Rivestire il pavimento di strade e piazze con selci. ◆ Part. pass. selciato, anche come agg. e come s. m. (v. la voce).