GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] 'ambasciatore russo, con il quale, dopo una sosta di tre mesi ad Astrachan´, giunse a Pietroburgo.
La drammatica esperienza segnò una svolta nella vita di Giacomo. Pietro I si dimostrò infatti assai interessato ai suoi racconti e volle trattenerlo ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] fondazioni religiose tese alla riscossa del cattolicesimo contro la Rivoluzione, le sette e l'ateismo.
Nata sotto il segno della devozione del Preziosissimo Sangue di Cristo - inteso quale forza primaria di conversione, "mistica arma dei tempi" - la ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] di favori, ma anche per congratularsi della sua brillante carriera. Numerosi furono i benefici accumulati nel corso della vita, segno della considerazione di cui godette sotto sei diversi papi: nel 1650 Innocenzo X gli conferì il patronato della ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] fosse più docile e meno imbarazzante di quella del Partito popolare, fino a sostituirla completamente. Questo nuovo compito segnò una svolta profonda nella vita del Ciriaci. Egli aveva partecipato, nel 1919, al primo congresso del Partito popolare ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] il 16 ott. 1656, in quanto su una questione di fatto il papa poteva essersi sbagliato. Questo attacco all'infallibilità pontificia segnò la fine dei contatti del B. con il Piccolomini.
Ritiratosi da Parigi, il B., dopo un breve soggiorno in campagna ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] Arnaldo da Brescia che si trovava nelle vicinanze. Lo Svevo accettò la richiesta della consegna di Arnaldo per dare un segno della sua buona volontà.
Oltre a ciò non volle fare promesse di alcun genere prima del ritorno dei suoi ambasciatori, che ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] del 25 febbr. 1496, durante una delle sue consuete meditazioni sulla passione, fu rapita in estasi e le si rivelarono i segni delle stimmate, che dovevano essere del suo immediato assurgere santità. A partire da questa data, e per circa un decennio ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] concernenti materia grave" - non rivelò certo doti di segugio. Il C. era non solo un "buon religioso" che "ha sempre dato segni di gran bontà e dottrina" - non per niente, "succeduta la vacanza di Civita Nova, è paruto al papa, per retribuire qualche ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] seminarii chiericali (Roma 1747: questa data venne impressa per motivi di opportunità).
La pubblicazione di quest'ultima opera segnò il momento di maggior contatto del D. con gli ambienti filogiansenisti romani. Attraverso il Querci era entrato in ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] Clemente XIII lo creò cardinale. L'incarico di recare a Vienna il breve papale e la berretta cardinalizia fu affidato, in segno di deferenza, al suo giovane nipote Carlo, che stava muovendo i primi passi nella carriera di Curia. Nel luglio del 1760 ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...