BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] di Ravenna, dal cardinale Iacopo Ammannati, lucchese anch'egli e intimo del Bertini.
La nomina a vescovo di Andria segnò automaticamente l'ingresso del B. al servizio di Ferrante, del quale divenne ben presto segretario e consigliere. Alla fine ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] intrapreso anche lui la carriera forense.
Il matrimonio che lo imparentava con i signori di Baldissero fu il primo tangibile segno dei brillanti sviluppi della sua carriera forense e pubblica che sempre piùlo videro legarsi con la casa di Savoia. Nel ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] . Data l'eccezionalità del nome rivelato dalla B... il processo segnò un arresto: ciò tuttavia non impedì ai "sindicatori" di esigere dedica la prima edizione degli scritti di Olimpia Morato: segno evidente che la fede riformata della B. era da ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] si recò a Bologna. Qui pubblicò un sonetto in lode del gen. Bonaparte con l'epigrafe "alcuni amici del popolo bolognese in segno di gratitudine per la restituzione della libertà alla loro patria"; nella notte tra l'8 e il 9 luglio fu arrestato per ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] accorto poiché mirava a sanare antichi contrasti tra le due Comunità e a porre le basi per una rinnovata alleanza. Come segno di riconoscenza, infatti, le autorità municipali di Milano concessero, con decreto regio datato 14 dic. 1577, i diritti e i ...
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CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] per la Latium Film; a questa prima prova se ne aggiunsero nello stesso anno altre: Redde rationem; Il passato non perdona; Segno indelebile. Nel 1913, passato alla Roma Film, interpretò Ilromanzo di Luisa;nel 1914, per l'Etna di Catania, Christus o ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] invitato alla XXXII Biennale di Venezia (rassegna alla quale prese parte anche nel 1978, 1980 e 1984): in questa edizione, che segnò il trionfo della pop art americana, il F. espose due versioni - bianco e nero e colore - della Creazione dell'uomo.
L ...
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PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] di Luzzara, figlio del marchese di Mantova Ludovico II, e di Barbara di Brandeburgo: un matrimonio che lasciò un segno importante nella storia della cittadina in provincia di Reggio Emilia.
«Il Palazzo della Macina, la dimora principesca edificata da ...
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BERLAM, Ruggero
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 20 sett. 1854 da Giovanni. Dopo essersi dedicato per qualche tempo agli studi musicali, frequentò la scuola di paesaggio presso l'Accademia di Venezia, [...] 1886, con una lunga serie di villini a Trieste, culminata nella costruzione della casa Leitenburg in via C. Battisti, che segnò l'inizio del suo successo e della sua concreta influenza sull'ambiente architettonico cittadino. Anche per il B., come per ...
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BIFFI, Carlo
Rossana Bossaglia
Figlio e discepolo di Gianandrea il Vecchio, nacque a Milano nel 1605 probabilmente nella parrocchia di S. Giovanni in Laterano (cfr. Besta). Allo stato attuale delle [...] : il ritratto di Francesco Gabrielli, firmato e datato 1633, è citato con lodi dal Bartsch per la sicurezza del segno; si conoscono ancora una stampa con quattro teste caricaturali (Milano, Raccolta stampe Bertarelli, cart. 263), firmata "Biffius" e ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...