GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] più ritorno se non dopo essersi recato a Siena. Questo allontanamento è stato interpretato dallo Zdekauer (p. 20) come un segno del dissidio che, probabilmente per motivi d'interesse, lacerava la famiglia; il G. in ogni caso non dovette rimettere più ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] Mazzini di organizzare, a Marsiglia, insieme con F. Campanella e a G. Ruffini, una banda pronta a portarsi, al primo segno di insurrezione, sulla Riviera di Ponente e su Nizza. Riuscì a raccogliere circa cinquecento uomini: la sua attività venne però ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] incaricato di una legazione in Francia: è questa la prima attestazione di un tale ufficio attribuito a un presule pisano, segno dell'importanza della sede vescovile ma anche dell'autorevolezza del personaggio.
G. morì l'8 apr. 1076.
Fonti e Bibl ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] ) e altri. Stampò anche per conto di molti librai a noi noti soltanto con il nome della bottega, come "Al segno del Diamante" e "Al segno della Cognitione". Il solo libro che si sa che C. stampò per il suo presunto cugino Gabriele Giolito è il Dell ...
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BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] . Verte su di un tema particolarmente in voga al suoi tempi, cioè la dibattuta ed eccezionale congiunzione dei pianeti nel segno dei Pesci del febbraio 1524, che aveva destato il timore di un secondo diluvio universale. L'opuscolo, che fu scritto ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] anni, sia pure in via provvisoria, un ufficio di tale importanza. La carica successiva di auditore di corte (26 apr. 1717) segnò, in un certo senso, l'inizio di una più brillante carriera nell'ambito dell'alta burocrazia.
Va notato infatti che l ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] che andò a posarsi lentamente sulla spalla del grave senatore Gerolamo Barbarigo, padre del B.: la qual cosa parve manifesto segno celeste, ed affrettò la scelta del nuovo eletto nella persona appunto del figlio de.ll'autorevole senatore. La leggenda ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] nobili. Liberato, emigrò a Venezia dove compose un nuovo dramma storico, Vittoria Accoramboni, la cui rappresentazione segnò tuttavia un notevole insuccesso. Abbandonata, in seguito a questo fallimento, la letteratura drammatica, pubblicò un'altra ...
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CANCELLIERI, Cialdo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, di parte bianca. È ricordato il suo matrimonio con Fiorina Ammannati e, dopo la morte [...] dalla scomunica inflittale per l'appoggio dato a Manfredi, entrò nella Taglia guelfa. Ma la podesteria del C. non segnò una semplice sostituzione autoritaria di una forma di governo cittadino. Infatti, conclusa la pace con Lucca e affidato ad ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] . 574 s.). Nel settembre era finalmente a Forlì, dove veniva assunto al servizio del governatore ecclesiastico D. Capranica.
Questa data segna la conclusione di un periodo della vita di B., del quale sono pure notevoli le notizie degli studi compiuti ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...