CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] civico di Vicenza. In quest'ultima c'è un richiamo del Bellucci, nella tornita ed aggraziata figura femminile di Despina, segno, forse, di quel trapasso verso un gusto arcadico e rococò, compiutamente esprimentesi nel genere della favola mitologica o ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] quel tempo, era visto con diffidenza dall'ambiente artistico romano. Prima del 1663 (Mola) il pittore eseguì l'opera che segna la sua maturità artistica, i Santiquaranta martiri per la chiesa romana delle Stimmate. Il disegno (Roma, coll. privata) e ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] ed attualmente è in deposito al Comune di Perugia, visibile nella sala del Consiglio comunale del palazzo dei Priori.
Un segno evidente della stima ricono-sciuta al D. anche nell'ambiente perugino, dominato dagli Alfani, è la lusinghiera committenza ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] dei rapporti luminosi e dello spazio di Donchian e di Moebius, pur continuando a dimostrare un fortissimo senso realistico dei segno nei "disegni di guerra": Le notti di Londra e Famiglia normanna del 1944, Buchenwald (Firenze, Fondazione Cagli) e ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] , colori freddi, adeguandosi alla concettosità che connotava il programma iconografico complessivo della decorazione pittorica.
Il 1559 segnò una svolta fondamentale nella carriera e nella vita del L.: venne infatti invitato in qualità di ritrattista ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] fu l'occasione per lui di venire in contatto col pittore Antonio Gresta. Per più di due decenni l'intenso lavoro dei B. è segnato da alcuni risultati di valore: il S. Nicolò e la Madonna del Rosario nella parrocchiale di Sacco, il S. Gerolamo della ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] fece, nel 1931, la galleria del Milione.
Fonti e Bibl.: Necr., in Il Giornale d'Italia, 7 apr. 1926; M. Sarfatti, Segni colori e luci, Bologna 1925, pp. 126-128; R. Calzini, Mostra individuale del pittore Ubaldo Oppi, dello scultore Italo Griselli e ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] 'ordinamento della Mostra dell'antica arte senese, di cui era presidente Ricci. Questa esperienza fu molto importante e segnò l'origine del passaggio dei suoi interessi, fino ad allora prevalentemente archivistici, a quelli più propriamente museali ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] è in parte compensata dalla conoscenza di quelle ascrivibili al periodo postromano che vengono ad assumere un ruolo predominante e a segnare lo svolgimento dello stile del D. nel secondo quarto del secolo.
È sempre il Pio (1724) che ci informa come ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] cfr. B. M. Favetta, in Il pal. municipale di Trieste... Trieste 1975, pp. 25, 28, fig. 22).
Due altri episodi segnano il momento culminante della carriera del pittore. Nel 1877 fu chiamato a lavorare nel castello des Amerois del conte di Fiandra, per ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...