BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] 167 è il proemio dei seguito promesso da Piermatteo, nipote di Lazzaro. Le ultime dieci pagine sono in bianco. Le carte hanno per segno una sfinge racchiusa in un circolo e sono alte mm. 284 e larghe mm. 204. Il volume è forse autografo dello stesso ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] di Mentone e Roccabruna. La cerimonia avvenne il 15 luglio 1454, nel castello di Chambéry, e il duca volle dare un segno della sua amicizia accordando al G. due diplomi, con i quali lo nominava suo scudiero (con relativa provvisione) e capitano ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] napoletana, interessandosi della concessione di passaporti, accogliendo i nobili napoletani, organizzando il soggiorno della regina Maria Amalia. Segno tangibile della sua posizione è la fitta corrispondenza dal 6 aprile 1737 al 12 marzo 1740 col ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] (come quella che gli ebrei non potessero comunque essere proprietari di immobili e che fossero obbligati a portare un segno giallo sugli abiti, come previsto dalle norme allora vigenti). Infine, in occasione di un contrasto circa la competenza sulla ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] capitò mai nell'immaginazione il dover pretendere o il dover aver alcuna carica. Piacque al signor duca di voler dar un segno al mondo della sua obligata divozione verso la serenissima repubblica, e trovò bene il farlo ... con l'onorar un cittadino ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] conte da Guaimario. Dopo la cerimonia il D. ritornò in Aversa carico di ricchi doni.
La sottomissione del D. segnò l'apogeo della potenza politica di Guaimario nel Mezzogiorno. Nell'estate del 1046, infatti, egli aveva il controllo sui principati ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] fratello di Carlo, Alfonso di Poitiers, da Messina a Catona e il trasferimento dello stesso conte da Messina a Salerno. In segno di riconoscenza per questi servigi Alfonso lo nominò suo familiare. Nel periodo seguente il F. tornò in Francia e vi si ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] anche nella grande azienda capitalistica al rapporto di salariato un rapporto di cointeressenza agli utili dell'azienda"; ma segnò anche la conquista giuridicamente più avanzata che il Partito popolare avesse ottenuto alla propria base contadina, nel ...
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MANDELLO, Uberto da
Paolo Grillo
Figlio di Robaconte, nacque presumibilmente a Milano alla fine del XII secolo. Il M., talvolta confuso con il parente Alberto, proseguì come il fratello Ruffino la brillante [...] e suscitando in tal modo l'ammirazione di frate Salimbene da Parma. Si ignora in che misura tale esperienza abbia segnato la vita del Mandello. Sicuramente, dopo il 1260 egli non risulta aver ricoperto altri incarichi pubblici: in seguito visse con ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] atteggiamento di fronte alle richieste di Luigi XIII e del Richelieu, per un più rigido controllo militare del ducato, segnò la sua sorte. Rioccupata infatti Torino e riequilibrata la situazione generale, l'avversione del Richelieu scoppiò in maniera ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...