INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] , che avevano caratterizzato il pontificato di Innocenzo XI, la politica di I. XII si rivelava così di segno opposto. Forse aveva colto nel segno quell'inviato di Luigi XIV che poco prima dell'elezione aveva commentato: "Ho appreso che mentre era in ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] nel Mantovano e nel Ferrarese e proseguire quindi verso il Regno.
La vittoria angioina a Benevento (26 febbr. 1266) segnò il trionfo del partito guelfo nell'Italia centro-settentrionale. Il 23 marzo a Milano i rappresentanti delle città aderenti alla ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] assalita e messa al sacco dalle truppe del conte Alberigo da Barbiano e di Villanuccio da Brunforte, "i quali combattevano sotto il segno di re Carlo" (Frescobaldi, p. 5)L'accordo per l'evacuazione fu stipulato a maggio, ma appena ne fu spirato il ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] arciducale e della corte a Seefeld, località celebre per un miracolo dell'eucarestia, al quale partecipò un seguito di 2000 persone. Segno della personale devozione della G. fu l'iniziativa di costruire a Innsbruck, tra il 1583 e il 1584, una chiesa ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] la candidatura vincente del giolittiano F. Rochira che si opponeva a quella dello storico R. De Cesare. Quest'esperienza segnò il consolidarsi di una scelta di campo per il giolittismo, favorita, d'altro canto, dal retroterra familiare, dall'ambiente ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] nel 1885 un opuscolo per l'emancipazione della donna. Nel settembre 1887 il L. partecipò al congresso di Pavia che segnò la ripresa delle attività del Partito operaio e il suo rinnovato impegno a estendere la lotta di classe anche nell'ambito ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] .
Nella giornata del 3 agosto, in cui la nobiltà legittimista, dopo aver simulato di aderire alla rivolta, mise a segno un colpo di mano controrivoluzionario, precedendo l'arrivo della spedizione di Del Carretto, il C. evitò l'arresto nascondendosi ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] e F. Liszt con Marie d'Agoult, meglio nota con lo pseudonimo di Daniel Stern, l'anno successivo.
L'incontro con Balzac segnò l'inizio di una reciproca cordiale amicizia. Secondo il Barbiera, sarebbe stata la C. a suggerire a Balzac il titolo Gambara ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] consentono di illuminare gli avvenimenti italiani del periodo in particolare che va dal 575-576 al 589-590, che segna - con la progressiva fusione tra i Longobardi del Regno e i Longobardi ex federati -l'affermazione definitiva della dominazione ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] fu nuovamente consigliere e capitano delle galere d'Alessandria; nel 1413 commissario testamentario del doge Michele Steno, segno, questo, del notevole prestigio acquisito, come del resto testimonia la sua presenza nella stipulazione dell'alleanza ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...