BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] scrive che il B. "è arrivato qua, et essaminato confessa tutte l'heresie del mondo in pessimo genere, né fin qui mostra segno di volersi ritrattare. Pure ha detto ch'egli pensa perseverare in esse se non gli è mostrato il contrario", e avvertiva i ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] o alle persone strettamente a essa legate. Nel necrologio di Venosa, al di sopra del suo nome si trova un segno di croce che indica l'"officium plenum", il particolare servizio liturgico ("missa videlicet et vigilia") dedicato ai monaci e alle ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] monarchia, grazie alla vicinanza della residenza reale di S. Rossore, il M. avviò nel corso degli anni una costante opera di riavvicinamento. Segno di questo rapporto fu la nomina del M. a cavaliere di gran croce, con il motu proprio del re del 26 ag ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] porte della capitale siciliana. Ma il suo fisico cominciò a risentire delle lunghe marce e a mostrare i primi segni di cedimento. Dopo la battaglia di Palermo, combattuta strada per strada insieme alla popolazione insorta, Padula cadde malato per ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] per povertà non havendo del vino per poterli dare a bere, dela qualcosa avedendosene el lavoratore li domandò che facesse un segno di croce sopra el vaso pieno dacqua et subito in sua presentia fu converso in vino. Similmente una donna chiamata Berta ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] istituti religiosi, unitamente al prestigio della famiglia signorile.
Dalla documentazione esaminata risulta che nessun avvenimento di particolare importanza segnò gli ultimi anni dell'episcopato del F., che morì a Verona il 19 nov. 1331 e fu sepolto ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] del C. da Roma a Firenze per "accomodare quelli suoi intrighi col Galileo", e per tenere "qualche persona più a segno".
Le sue vicende personali dopo il 1616 sono alterne, e sicuramente collegate alle sue attività segrete. Fu confessore delle monache ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] Tommaso di Pietro, Giovagnolo di Munaldo e Picardo (nipote di Francesco). Non si deve in questo intervento leggere un segno della particolare intensità dei legami, pur forti, che I. intratteneva con il Sacro Convento, poiché egli stesso dichiarava di ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] famiglia dello sposo dovesse intervenire in favore della giovane, definita nel testo "valde pauper"; oltre a essere "un altro segno, ancora, di quell'attenzione antoniana per il mondo femminile" (Vian, p. 394), la lettera illustra bene i rapporti fra ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] raccomandare presso il cardinale nepote dai legati Del Monte e Cervini per ottenerne la successione. Ma il tentativo non andò a segno, poiché il Farnese rispose (22 marzo 1548) che il papa aveva già provveduto ad assegnare il vescovato a P. Santa ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...