GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] , badessa di Rosano. La presenza presso la G. dell'imperatrice Beatrice va evidentemente letta, ancora una volta, quale segno del ruolo da lei svolto all'interno della famiglia, in una dimensione politica di largo raggio, perseguita e ricercata anche ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] «delli migliori» da donare ai rispettivi beneficiari, tra i quali un dipinto «alla santità di nostro signore Papa Clemente nono in segno del suo umilissimo ossequio» (D'Amico, 2009, pp. 45, 190-194); anche se l’opera non è esplicitamente menzionata ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] sopra quei peccatori, i quali a guisa di Cani, sono ritornati cento volte a i loro vomiti senza dare alcun segno di conversione, e di penitenza" (ibid., p. 211).
L'importanza che assegnava alla funzione dei confessori nel risanamento della vita ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] d'Estrées, il nuovo ambasciatore francese Henri de Beaumanoir, marchese di Lavardin, al suo ingresso da porta del Popolo, segno di una scelta di campo abbastanza netta, che lascia intravedere un'ostilità tra il M. e un pontefice riformatore come ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] agosto del 1850, il L. chiese e ottenne dal governo della Repubblica francese di potersi ritirare a vita privata. In segno di omaggio fu insignito del titolo di presidente onorario della Cassazione e della gran croce della Legion d'onore. Ritornato a ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] teologale della cattedrale di Novara (lettera del 22 febbr. 1582: in Lettere del glorioso arcivescovo di Milano...). Un segno dell'apprezzamento che si aveva del B., data l'importanza degli incarichi affidatigli e la coscienziosità con la quale vi ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] , che divenne consigliere ascoltatissimo del G. e a cui fu demandata la gestione della nuova linea; mentre, come segno dell'ormai definitiva distensione nei confronti del fascismo, nel giugno del 1927 l'ex popolare G. Colonnetti veniva sostituito ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] La S. Congregazione del Concilio. Quarto centenario dalla fondazione (1564-1964). Studi e ricerche, Città del Vaticano 1964, che segnò l'avvio di una ricca produzione di pubblicazioni sulla storia della stessa Congregazione e l'inizio di una intensa ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] privata, dedicandosi esclusivamente agli studi letterari ed eruditi; del resto, la svolta autoritaria e conservatrice di Pio IX segnò, anche a Perugia, la fine delle speranze neoguelfe e delle iniziative culturali più aperte (le scuole notturne, per ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] di non aver assolto le penitenze assegnate. Nei due interrogatori a cui fu sottoposto, e che egli siglò con un segno di croce non sapendo firmare, riconobbe di aver mancato all'osservanza dei sacramenti e di aver disatteso il bando portandosi più ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...