Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] di E.G. Bulwer-Lytton, ultimo esempio di kolossal nell'accezione tradizionale, ma ormai ampiamente superata, che segnò un grande insuccesso. La recitazione ampollosa e magniloquente, la quasi assoluta mancanza di movimenti di macchina, le scenografie ...
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Scarface
Serafino Murri
(USA 1931, 1932, Scarface, bianco e nero, 95m); regia: Howard Hawks; produzione: Howard Hawks, Howard Hughes per Caddo Company/Atlantic; soggetto: dall'omonimo romanzo di Armitage [...] regista e produttore Howard Hawks, Scarface, apertamente ispirato alla storia del gangster italoamericano Alphonse Capone detto 'Al', segnò insieme a Little Caesar di Mervyn LeRoy e The Public Enemy (1931, Nemico pubblico) di William Wellman la ...
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The Big Sleep
Leopoldo Santovincenzo
(USA 1945, 1946, Il grande sonno, bianco e nero, 119m); regia: Howard Hawks; produzione: Howard Hawks per Warner Bros.; soggetto: dall'omonimo romanzo di Raymond [...] ha gettato in mezzo alla strada". La ricerca del criminale era più importante dell'analisi degli indizi e questo segnò "l'irruzione dell'immagine mobile nella letteratura popolare" (E. Mandel), ovvero la sostituzione dell'intreccio ben congegnato con ...
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Demenziale, cinema
Federico Chiacchiari
Filone specifico della storia del cinema statunitense trasformatosi, nel corso del tempo, secondo alcune interpretazioni, in un vero e proprio genere. Nato cinematograficamente [...] il regista. Così avvenne e il risultato fu National lampoon's animal house, prodotto da Ivan Reitman. Il successo del film segnò il momento di massima popolarità del c. d. e l'ascesa dell'astro Belushi che, nell'interpretare con sublime volgarità il ...
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Iraq
Cinematografia
La prima proiezione cinematografica irachena risale al 1909 e venne effettuata presso un noto caffè del centro di Baghdad. L'avvenimento, cui partecipò un pubblico numeroso, ottenne [...] molte difficoltà che impedirono un pieno sviluppo, come dimostra il numero esiguo di film realizzati: Abū Hayla (1962), che segnò l'esordio di uno dei maggiori registi iracheni, Muhammad Shukri Jamil; ·Gurfa raqam sab῾a (1964, La stanza numero ...
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Costa-Gavras, Constantin
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Konstantinos Gavras, regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato a Loutra Iraias (Atene) il 13 febbraio 1933. Si è imposto [...] Semprún, C.-G. realizzò L'aveu (1970; La confessione), ancora ispirato a uno scottante caso politico, ma di segno ideologico opposto: quello dell'ebreo comunista Arthur London, viceministro cecoslovacco degli Esteri, che nel 1951 era stato arrestato ...
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Gunga Din
José Maria Latorre
(USA 1938, 1939, bianco e nero, 117'); regia: George Stevens; produzione: Pandro S. Berman per RKO; soggetto: Charles MacArthur, Ben Hecht da testi di Rudyard Kipling; sceneggiatura: [...] . Tali elementi si dimostrano in realtà talmente rilevanti che la commedia finisce per prevalere sull'avventura, a volte nel segno dell'assurdo caratteristico del cinema di Hawks: come in Bringing up Baby, anche qui abbiamo un animale protagonista, l ...
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Bass, Saul
Bruno Roberti
Disegnatore, grafico e autore di titoli di testa statunitense, nato a New York l'8 maggio 1920 e morto a Los Angeles il 25 aprile 1996. Le sue intuizioni sull'elaborazione grafica [...] famosa sequenza dell'assassinio sotto la doccia, la cui stilizzata e quasi astratta costruzione visiva rende conto anche del segno icastico ed essenziale del disegnatore, in Vertigo il motivo ossessivo della spirale e del vortice che caratterizza il ...
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Mononoke hime
Giannalberto Bendazzi
(Giappone 1997, Principessa Mononoke, colore, 133m); regia: Miyazaki Hayao; produzione: Suzuki Toshio per Tokuma Shoten/Nippon Television Network/Dentsū/ Studio Ghibli; [...] che nella potenza della sua arte, risiede l'importanza storica e critica di Miyazaki come cineasta.
Questo film in particolare segnò il passaggio tra la sua figura di regista 'di culto' e quella di star internazionale, conquistando nell'anno della ...
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Pommer, Erich
Giovanni Spagnoletti
Produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Hildesheim il 20 luglio 1889 e morto a Los Angeles l'8 maggio 1966. Fu il massimo produttore [...] riorganizzò la ditta tedesca secondo i principi dello studio-style a partire dal melodramma di Joe May Asphalt (1929; Asfalto), che segnò un taglio netto nei progetti di produzione di P. e dell'UFA. All'avvento del sonoro il produttore celebrò i suoi ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...