BAISIO, Iacopo
Luigi Prosdocimi
Visse nella seconda metà del sec. XIII; non ne sono note fino ad ora le date della nascita e della morte. Appartenente all'antica famiglia Baisi o da Baiso, località [...] de Baysio", dice un documento del 1288, cit. da Sarti e Fattorini, p. 486, n. 8), ciò che sembra esser stato segno di reputazione non comune.
Frutto di tale insegnamento furono alcune quaestiones e distinctiones,di cui si ha notizia o che ancora ci ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sua mansione di "rivelatrice" non dovette mancare del tutto alla fiducia del pontefice.
La tarda estate del 1376 fu sotto il segno dell'incertezza e dell'ultimo combattimento. Il papa continua a chiedere lumi e C. non si tace: "Pregando io el nostro ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del "silenzio rispettoso", C. XI condannò l'opuscolo con il breve Cum nuper (12 febbr. 1703): quest'atto segnò veramente l'abbandono della tattica prudenziale del papa, e diversi elementi congiurarono nelconfermarlo in questa sua scelta. Innanzitutto ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] che la nostra esperienza di vita apporta alle sillabe e ai segni di uno scrittore". La parola, saggiata più nelle sue interne dei racconti, romanzi, commedie, tragedie e poemi, non segna in alcun modo un superamento del crociano dissenso per una ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] mansione che lo segnalò agli occhi del nuovo sovrano, al quale rimase poi legato per tutta la vita. Il rapporto col granduca segnò anche l'avvio della carriera del F. nella magistratura con la nomina ad auditore del tribunale di Livorno in virtù del ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] maniera sempre più capillare e sempre meno ‘artigianale’.
Il trasferimento nel piccolo stabilimento di via Monte Ariolo nel 1939 segnò, infatti, l’avvio della vera e propria attività industriale, con l’iscrizione della ditta Mario Pavesi nei registri ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] dicembre 1948, nella quale si raccontavano le vicende di un moderno Noè alle prese con un secondo diluvio universale.
Lo spettacolo, che segnò l'esordio di G&G al teatro Sistina di Roma - destinato a divenire il "loro" teatro - e rivelò una nuova ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] Agostino de' Righini "mio molto reverendo padre e Maestro" (Fabrica..., s. v. Ferrara) è forse soltanto un segno di deferenza ed omaggio verso il famoso predicatore e consigliere privilegiato dei duchi estensi. Non abbiamo infatti testimonianze che ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] disegnativa. Infatti già le esercitazioni scolastiche (Froglia, figg. 4 s.) di disegno ornato, datate 1885, rivelano un segno educato e deciso e un'efficace resa del rilievo, fattori che troveranno sviluppo nel soggiorno monacense del Grimani ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] allegoriche, e il tratto asciutto e sintetico avvicinano il segno del giovane artista a quello che caratterizzava alcuni lavori della Archivio Guarnieri), come in altre a soggetto laico, il segno del G. si fa maggiormente sintetico e agile elaborando ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...