Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] l'84% di casi acuti, e il fenomeno non ha ancora ricevuto una soddisfacente spiegazione.
Già da tempo erano stati segnalati numerosi casi di leucemia tra i radiologi (v. Jagic e altri, 1911): è stato calcolato che questi specialisti presentano una ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] essere acquisita in meno di 100 ms e i dati sull'intero cervello in 1÷2 s. Tuttavia la qualità del rapporto tra il segnale e il rumore di una singola immagine è troppo scadente perché una singola scansione EPI sia di per se stessa utile. l dati fMRl ...
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Embrione
Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso [...] genetica. L'incremento del numero di geni si è verificato in particolare per quelli coinvolti nella generazione di specifici segnali tra cellule e delle relative risposte cellulari. L'evoluzione di nuovi geni in organismi più complessi ha avuto luogo ...
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bussola biologica
Meccanismo psicobiologico utilizzato da molti migratori (Mammiferi, Uccelli e altre specie animali, sia invertebrate sia vertebrate) per orientarsi in base a stimoli ambientali come, [...] delle stelle (bussola biologica stellare) o il campo magnetico terrestre. I segnali fisici prodotti da recettori sensoriali specializzati vengono tradotti in segnali nervosi che convergono su particolari aree cerebrali dell’animale, soprattutto sull ...
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morfogeno
Sostanza in grado di influenzare una certa regione dell’embrione e di fornire le istruzioni necessarie per la genesi delle forme. Si ritiene che siano i gradienti del morfogeno a fornire alle [...] di una diversa soglia di risposta a un segnale che modifica la propria concentrazione con lenta gradualità un morfogeno amplifica l’effetto di ogni piccolo incremento di segnale; le cellule che sono state esposte a concentrazioni di morfogeni ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] vengono quindi presentati nel contesto di molecole MHC per l'ispezione da parte di linfociti T. In questo modo, la cellula segnala al mondo esterno il suo stato antigenico, sia esso fisiologico o patologico. Una cellula infettata da un virus o da un ...
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gene gatekeeper
Gene capace di regolare negativamente la duplicazione di una cellula (letteralmente gene guardiano). I geni gatekeeper sono anche detti geni oncosoppressori, in grado appunto di frenare [...] tumori, non ereditari, dell’apparato digerente. La proteina codificata da questo gene svolge un ruolo di modulatore dei segnali di contatto fra le cellule, agendo a valle di recettori, detti caderine, situati nelle zone di giunzione intercellulare ...
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Biologia
In embriologia, l’insieme dei processi che portano al differenziamento dei tessuti e degli organi a partire da elementi indifferenziati; negli animali avviene dopo la gastrulazione.
Movimenti [...] localizzazione, nella blastula, delle cellule che daranno origine ai foglietti germinativi.
Nei processi di trasmissione dei segnali fra le cellule, il morfogeno è una sostanza la cui concentrazione fornisce alle cellule un’informazione posizionale ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] che le viscere si vengono a trovare nello stato solitamente associato a quel tipo di situazione-stimolo; b) inviando segnali al sistema motorio, in modo tale che i muscoli scheletrici completino l'immagine esterna di un'emozione nell'espressione ...
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NMDA (N-metil-d-aspartato)
Recettore per il neurotrasmettitore glutammato di fondamentale importanza nei meccanismi di plasticità neuronale e di consolidamento della memoria a lungo termine. Per poter [...] dentro la cellula, infatti, il recettore NMDA richiede non uno ma due segnali di natura completamente diversa fra loro: non solo è necessario il contatto con il glutammato, ma, contestualmente a questo legame, la membrana nella quale il recettore ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...