prologo /'prɔlogo/ s. m. [dal lat. prolŏgus, gr. prólogos, der. di lógos "discorso", col pref. pro-¹ "avanti"] (pl. -ghi). - 1. (teatr.) [nelle antiche tragedie e commedie greche e latine, monologo o dialogo [...] . ‖ prefazione. ↔ epilogo. ‖ postfazione. 3. (fig.) [fatto che precede altri fatti dello stesso genere: quello fu il p. di una serie di malintesi] ≈ inizio, preannuncio, preludio, principio, (lett.) prodromo. ‖ avvisaglia, indizio, segnale, segno. ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, qualsiasi oggetto, strumento o dispositivo...
segnale
Si registra una sola volta, con il valore di " segno ", " indizio ", nel sintagma ‛ far s. ': Fiore CXXXVII 5 non ne fece segnale, cioè " non ne diede segno ", " non lo lasciò intendere ".