Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] e facile ‟quando ognuno abbia trovato e segua il demone che tiene i fili della ‛sua' vita" (v. Weber, 1919).
4. Secolarizzazione, politica, storia
Se già nel capitolo precedente è stato in parte toccato il rapporto tra modernità e religione, e in ...
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Uomo politico (Nemmersdorf, Bayreuth, 1766 - Karlsruhe 1847), al servizio del granducato di Baden (dal 1788); fu fautore della secolarizzazione dei principati ecclesiastici, e perorò l'alleanza con la [...] Francia; con il trattato del 1802 ottenne al Baden vantaggi territoriali. Ministro di stato (1808), fece aderire (1813) il Baden alla coalizione antinapoleonica e riuscì a mantenere integro lo stato al ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] di Cristo e la sua diffusione tra XIX e XX secolo, si vedano: D. Menozzi, Regalità sociale di Cristo e secolarizzazione. Alle origini della Quas primas, in Cristianesimo nella storia, 16 (1995), pp. 79-113; Id., Liturgia e politica: l’introduzione ...
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Ecclesiastico (Aulendorf, Württemberg, 1773 - Friburgo in Brisgovia 1868); arcivescovo di Friburgo in Br. (1842), si impegnò fortemente nella difesa dei diritti della Chiesa cattolica contro la politica [...] di secolarizzazione perseguita dallo Stato. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le sfide poste dalla modernità e dai processi di secolarizzazione in atto nelle società [...] , sugli esercizi di pietà davanti a reliquie e immagini sacre, e nuove proposte nate per lo più in risposta alla secolarizzazione della vita sociale. Così è, ad esempio, per i pellegrinaggi che dopo decenni di stagnazione riprendono a richiamare i ...
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Nobile (Anslo, Vestfalia, 1517 circa - Mitau 1587), ultimo maestro dell'Ordine teutonico in Livonia e primo duca di Curlandia; divenne gran maestro nel 1559, e fu fautore della secolarizzazione del ramo [...] di Livonia dell'Ordine. Riuscì nel suo intento, ma solo limitatamente alla Curlandia (1561). Successivamente ottenne l'atto definitivo di investitura sul ducato da Stefano Báthory, re di Polonia, nel 1579, ...
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Scrittore e uomo politico svedese (Lillkyrka, Örebro, 1817 - Skrukarp, presso Kristberg, 1903). Lottò nel parlamento e sulla stampa per l'abolizione della pena di morte, per la libertà religiosa e per [...] la secolarizzazione della scuola elementare. ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] quanto l’uomo che crede.
Come la fede, di cui essa rende conto, la t. deve far fronte al fenomeno della secolarizzazione, secondo cui le realtà del mondo e della società tendono a stabilirsi in un’autonomia sempre più grande, rifiutando o ignorando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scoppola, Rumi e Ranchetti
Giampaolo D'Andrea
Tra i primi a proporre in sede storiografica il tema delicatissimo del rapporto tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione [...] e dalla separazione tra valori e politica vi fu Pietro Scoppola (Roma 1926-ivi 2007). Già funzionario del Senato, insegnò storia contemporanea presso l’Università di Roma. Direttore della rivista «Il Mulino», ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] sostenuto sin dagli inizi del 1960, passando, per così dire, all’estremo opposto: mi sono sbagliato, il mondo non si è secolarizzato; anzi, mai come oggi, la religione è tornata a far pulsare – a volte ‘furiosamente’, come ama dire lo studioso – i ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...