La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] con Xτ il toro complesso ℂ/Λ. Una curva 1-puntata di genere 1 è isomorfa a una coppia del tipo (Xτ,0) e si verifica che (Xτ,0) e (Xτ′, 0) sono isomorfe seesolose
dove a,b,c,d sono interi e ad−bc=±1. Ne segue che le curve 1-puntate di genere 1 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] nell’essere uomini); (2) considerare una grande varietà di X, includendo casi anomali (come nani e giganti); (3) derivare la conclusione seesolose non ci sono contro-argomenti (basati ad esempio su differenze fondamentali nel gruppo degli X); (4 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] data da Alfred Tarski nel 1936, una definizione di verità richiede che, per ogni asserzione P, 'P' è vera seesolose P. Perciò, perchè una formula Tr(a) contenente un unico parametro individuale a possa essere considerata una definizione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria della ricorsivita
Piergiorgio Odifreddi
Teoria della ricorsività
La teoria della ricorsività affronta lo studio delle funzioni con lo [...] ricorsivi. Poiché per ogni insieme ricorsivamente enumerabile esiste un programma x che si ferma sull'argomento z seesolose esso sta nell'insieme, il problema della fermata ha il massimo grado fra quelli degli insiemi ricorsivamente enumerabili ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] α→□◇α, che caratterizza S5, vale in ogni punto di un modello seesolose R è simmetrica.
Se riteniamo che, dati due mondi w e u, se u è concepibile da w allora w è concepibile da u, in tal caso dobbiamo accettare l'enunciato, altrimenti rifiutarlo ...
Leggi Tutto
convessita
convessità Concetto della matematica elementare, pura e applicata, il cui significato intuitivo fa parte del linguaggio quotidiano. In matematica si distingue tra problemi lineari e non lineari; [...] derivata seconda continua è convessa see soltanto se la derivata seconda è maggiore o uguale a 0 in ogni punto. Una funzione di più argomenti con tutte le derivate seconde continue è convessa se, esolose, la forma quadratica
è non negativa, cioè ...
Leggi Tutto
massimo e minimo limite
massimo e minimo limite concetto che si utilizza nei casi in cui una funzione non ammetta limite ma, avendo per esempio un carattere oscillante, si approssimi tuttavia ad alcuni [...] si chiama insieme limite; esso è sempre chiuso nella retta estesa [−∞, +∞] e i valori M e m ne sono rispettivamente il massimo e il minimo. Il limite l di ƒ(x) esiste (finito o infinito) seesolose L si riduce al solo punto l o, equivalentemente, M ...
Leggi Tutto
Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] detenere ηi(t) unità di Si al tempo t, il cui valore è indicato con V(t), risulta auto-finanziante seesolosee replicante il risultato economico a scadenza H(T) seesolose V(T)=H(T) q.c. I differenziali che compaiono nella formula precedente ...
Leggi Tutto
Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] requisiti speciali, che si ottengono con determinati impasti, e appropriati metodi di lavorazione. Molte volte è impossibile, anche a un esperto, stabilire solo dall'aspetto se un tipo di carta è adatto a un determinato uso. L'analisi invece ...
Leggi Tutto
semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] della verità per L’ dai cui assiomi è deducibile per ciascun enunciato E di L un’equivalenza metalinguistica ‘Eè vero-in-L se, esolose, T’, dove al posto di ‘E’ compare un nome metalinguistico di quell’enunciato e al posto di ‘T’ la sua traduzione ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...