SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] sempre più modestamente precisando e misurando fatti già noti.
Le prime ricerche acustiche sembrano essere state di Pitagora e della sua scuola; difficile è sapere quanto spetti veramente a lui e ai suoi discepoli, e quanto venne loro attribuito ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] maniera generale, e che stanno alla base del calcolo differenziale.
1. Sulla definizione di curva. - Nell'antica scuola di Pitagora (fondata il 540 a. C.) la linea si pensava costituita di punti-monadi, corpiccioli elementari di piccola estensione ...
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INFORMATICA
Paolo Ercoli
Alberto Marini
Con il termine informatica, neologismo di origine francese, s'indica attualmente una nuova ed emergente disciplina, la quale si occupa di particolari rappresentazioni [...] che usano come operazioni primitive quelle fra singole cifre decimali, descritte dalla tavola pitagorica e dalle altre che sono oggetto di studio nei primi anni di scuola.
Quando perciò si sono individuate certe strutture di dati atte a risolvere ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] solo fino a quale punto tale contaminazione di motivi di scuole diverse sia già nei predecessori o sia ancora di Plutarco, del mondo, però combinata, oltre che con la tavola pitagorica dei contrasti, con il dualismo delle religioni orientali, che P ...
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REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] grande centro di cultura, sebbene nel sec. VI a. C. sia a lei legato il nome di Ibico, nel V sia celebre la scuola scultoria di Pitagora, e poi siano ricordati altri nomi, come dell'erudito Glauco (sec. V-IV a. C.) e di quello storico Ippi, che una ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] di profeta e di maestro, oltre che di scienziato. Il pitagorismo è dunque essenzialmente la risultante della fusione della scuola di Crotone con le dottrine personali di Pitagora, come si vede bene soprattutto nei suoi discepoli, quali Milone ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] ed eleati. - Verso la fine del sec. VI un altro aspetto dell'infinito si rivela nella scuola italica, dei pitagorici e degli eleati, con la questione della divisibilità infinita della materia e della continuità dello spazio. Pare che i primi ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] senso stretto consiste, corrisponde all'eguale, e non è come per Pitagora una quantità fissa, ma variabile con criterio proporzionale. Non si empiristi e razionalisti mediano invece i giusnaturalisti della scuola del Grozio, che cercano di adattare l ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] come un "pieno" di materia senza differenze qualitative) dai Pitagorici, verso il 500 a. C. Questi filosofi si fermarono di S. Vincenzo, con Mercator e Leibniz, e soprattutto con la scuola di Newton. L'uso delle serie si estende, e gli analisti ...
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MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] concetto della relatività del moto, quale appare presso i filosofi della scuola d'Elea (Parmenide e Zenone, intorno al 500 a. C.). esattamente dei circoli, secondo i canoni dell'astronomia pitagorica. Nelle condizioni di fatto, che si rivelano a ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...