BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] dei mondo); il tutto mantenuto nell'ambito della tradizione peripatetica, tanto nei metodi che nei contenuti.
Nel 1572, attenzione dello Studio torinese, affisse alle porte della scuola alcune tesi nelle quali sosteneva, conformemente alla teoria ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] Torino i capi della dissertazione (Philosophia peripatetica).
Fu celebrata da numerosi tributi e , L'istruzione della donna in Piemonte, Torino 1991, pp. 5 ss.; Id., La scuola in Piemonte dal 1789 al 1814: gli esempi di Alba e Cherasco, in L'età ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] dell'Accademia. Muovendo dal presupposto che la filosofia peripatetica, definita un "gioco di parole", aveva ormai "casismo", che a Napoli diede vita ad una vera e propria scuola, il C. influì soprattutto con il proprio insegnamento, raccolto da un ...
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PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] un sottrarsi all’impegno pubblico.
Il fatto che nella Scuola di Rialto il lettorato di filosofia fosse tradizionalmente affidato e dei Persiani) sino a Platone e poi alla «Peripatetica sapientia», per superare la quale è necessario l’intervento della ...
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Vedi EUPOMPOS dell'anno: 1960 - 1994
EUPOMPOS (v. vol. III, p. 538)
P. Moreno
(v. La difficoltà cronologica che si era presentata ai primi esegeti per accettare la storicità dell'incontro del pittore [...] di E. (Sjöqvist, 1958). L'incidenza della dottrina peripatetica, di cui lo storico era seguace, viene vista anche dà pretesto a uno studio dal vero che sembra inaugurare nella scuola di Sicione, insieme a tanta sapienza compositiva e prospettica, la ...
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Speusippo
Giorgio Stabile
Filosofo greco (nato nel 395-393 circa a.C.; morto nel 339 circa) figlio di Potone, sorella di Platone, fu scolaro e seguace di quest'ultimo che accompagnò, assieme a Senocrate, [...] , così come tutta l'argomentazione intorno alla scuola accademica, è di chiara origine ciceroniana. Cicerone Alb. Magno Nat. orig. amin. II 7). Una caratterizzazione in chiave peripatetica dell'etica di S. era infine in un passo di Gellio (Noct. ...
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peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...
peripateticismo
s. m. [der. di peripatetico], letter. raro. – La dottrina di Aristotele e della scuola peripatetica; aristotelismo: nei tempi della nostra storia ... la scienza ... consisteva in un p. inteso come si poteva, e applicato come...