BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] Castil Blaze, Théâtres lyriques de Paris - L'Opéra Italien de 1548 à1856, Paris 1856, passim da p. 371 a p. 466; P. Scudo, B., in Critique et littérature musicales, II, Paris 1859, pp. 250-269; E. Panofka, Voci e cantanti..., Firenze 1871, pp. 99 s ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] - denn man begreift zum ersten Mal, - warum man Ohren hat" (in A. Della Corte, in Enc. d. Spett.).
Descritta dallo Scudo come tipico esempio di virtuosa da camera,la cui unica preoccupazione era quella di stupire l'auditorio, le fu forse estraneo il ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] il respiro a chi l'ascoltava e vedeva".
Lablache, che aveva conosciuto nella sua gioventù la Coltellini ormai anziana, riferiva a P. Scudo: "C'était la femme, la cantatrice la plus parfaite que j'aie rencontrée dans ma vie. J'ai souvent eu le plaisir ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] l'8 giugno 1601, gli venne accordato l'8 luglio di partecipare come tenore alle funzioni dei giorni festivi con il compenso di uno scudo al mese, fino a tutto il giugno 1604.
Da questo anno fino al 1607, in cui l'A. venne chiamato a succedere al p ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] il 26 marzo 1574, il M. divenne maestro di cappella del battistero di S. Giovanni con uno stipendio mensile di 5 scudi (ibid.). La procedura per l'attribuzione di questo incarico fu descritta molto tempo dopo, nel 1646, da Carlo Strozzi (ibid., pp ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] i gesuiti, tramite il preposto generale della Compagnia e con il permesso di Clemente X, ricorsero ad un censo di 12.000 scudi con l'interesse del 3,66 e due terzi per cento, "ad favorem personae septuagenariae" (il settuagenario era il C.); la somma ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] inglese per dirigere il coro durante le feste della Ss. Trinità e di S. Tommaso, e fu ricompensato con uno scudo, consegnatogli dal cantore A. Briliotti: il rapporto di collaborazione con tale istituzione si rinnovò in altre occasioni.
L'anno ...
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GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] . 1843, p. 168; Il Pirata, 5 marzo 1844, p. 283; A. Mazzucato, in Gazzetta musicale di Milano, 10 marzo 1844, p. 9; P. Scudo, in Revue des deux mondes, 15 dic. 1854, p. 1247; Id., ibid., 14 ott. 1859; O. Fouque, Histoire du théâtre Ventadour (1829-79 ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] , Cenni storici sulla farmacia veneta (Venezia 1903) è riprodotto l'unico ritratto a noi noto del C., dipinto su di uno scudo che ancora nel 1790 ornava una farmacia della città.
Tra le composizioni sacre (tutte pubblicate a Venezia da G. Vincenti ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] mezzo per mantenere il puer Annibale di Monterotondo; in seguito il compenso mensile per sé ed i pueri arrivò a 12 scudi.
Per fare fronte agli impegni romani il musicista dovette farsi sostituire provvisoriamente da G. V. Magnani a S. Petronio, dove ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
scudato
(o scutato) agg. [dal lat. scutatus, der. di scutum «scudo»]. – Armato di scudo; detto oggi quasi esclusivam. di cannoni leggeri o mitragliere quando siano protetti da una leggera corazza posta a cavallo della volata.