CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] una figura della Dignità imperiale; nella camera dell'Alcova rimane il complesso della tela centrale, con Clodoveo che riceve lo scudo, alcuni riquadri trapezoidali e del fregio, di cui almeno sette di sua mano.
Già a questa data (1662-63) al ...
Leggi Tutto
DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] inalterato il patto di retrovendendo. A tale scopo egli avrebbe trasferito, dai "regni di Spagna a sue spese", 1.000.000 di scudi "in tanti argenti in pasta o dinari contanti et quelli ridurre in moneta corrente" (De Rosa, p. 270), per restituire il ...
Leggi Tutto
DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] del D., documentata nell'agosto 1814, all'esecuzione del tavolo tondo detto lo Scudo di Achille, in cui ebbe una parte - imprecisata -negli "spicchi".
Lo Scudo di Achille, iniziato nel 1812 e compiuto nel 1818 su disegno dell'ispettore dello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] " stimato da Matteo Ferrucci, Giulio Parigi e Pietro Tacca il 21 ag. 1632, e pagato a G. "d. 165 per busto e scudo del Gigante Golia, d. 360 per testa di esso", dove la differenza di prezzo sarebbe dovuta alla diversità di materiale.
Allo stesso anno ...
Leggi Tutto
MONTEMAGGI, Loretta
Anna Scattigno
MONTEMAGGI, Loretta. – Nacque a Poggibonsi (Siena), l’11 maggio 1930 da Inigo e da Caterina Bardotti. Nel 1939 si trasferì con la famiglia a Pontassieve, in provincia [...] alla parola: parlavo, dicevo quello che volevo, nessuno mi poteva censurare, e ho capito che quello per me era uno scudo. Diventava per me il punto di forza che rompeva la gabbia. E io di quello ho approfittato fortissimamente≫ (Intervista, 1998 ...
Leggi Tutto
DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] "per i suoi buoni servizi" e per il mantenimento dei figli rimasti in Italia, riconoscendogli inoltre una pensione annua di 300 scudi (De Laborde, 1855, p. 944). L'artista si era forse sposato prima del breve ritorno in Italia: il Vasari osserva che ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Nicola Parise
Nato a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 27 marzo 1784, da Tommaso e da Cecilia Beltramelli, compì i propri studi a Rimini, dove si era trasferito insieme col padre all'età [...] moneta di bronzo coniata, che presentava al rovescio l'immagine di un guerriero in movimento, armato di spada e di un lungo scudo ovale, con grosso torques al collo, e nell'esergo la leggenda "Arim(i)n(um)". Un confronto era istituibile fra questa ...
Leggi Tutto
GARALDI, Michele e Bernardino
Lucinda Spera
Tipografi attivi a Pavia tra la fine del XV e i primi decenni del XVI secolo: di essi si ignorano luogo e data di nascita. I fratelli G. monopolizzarono l'attività [...] Mercurio per P. Kristeller: Zappella, p. 247) che impugna con la sinistra una spada e poggia la destra su di uno scudo sul quale sono rappresentate le lettere I.G.S. (sembra si tratti delle iniziali di un ignoto tipografo quattrocentesco).
Negli anni ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] mezzo per mantenere il puer Annibale di Monterotondo; in seguito il compenso mensile per sé ed i pueri arrivò a 12 scudi.
Per fare fronte agli impegni romani il musicista dovette farsi sostituire provvisoriamente da G. V. Magnani a S. Petronio, dove ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] sono le figure della Musica, della Retorica e il Guerriero che regge uno scudo con gli stemmi del doge Cristoforo Moro; S. Marco e un altro Guerriero (il cui scudo mostra una testa di gorgone) sono di qualità inferiore ma stilisticamente simili.
È ...
Leggi Tutto
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
scudato
(o scutato) agg. [dal lat. scutatus, der. di scutum «scudo»]. – Armato di scudo; detto oggi quasi esclusivam. di cannoni leggeri o mitragliere quando siano protetti da una leggera corazza posta a cavallo della volata.