GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, p. 346; P.A. Orlandi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1714, p. 216; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784, p. 142; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, I ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] Per il M., infatti, sulla scia di G.B. Vico e di J.G. Herder, da lui giudicati i due più grandi scrittori della storia del mondo, vi è perfetta identità di interessi tra governo e popolo. Egli elabora pertanto il concetto della "sociabilità nazionale ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] nelle meditazioni delle 10 giornate degli Esercizi spirituali di S. Ignazio di Loyola,Firenze 1811.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 810-812; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, I, Venezia 1834 ...
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BELLENCINI, Bartolomeo
Luigi Prosdocimi
Nato a Modena nel 1428, fu cultore e professore di diritto canonico le, successivamente, uditore della Sacra Romana Rota. Compì i suoi studi giuridici a Ferrara, [...] 1665, pp. 72 ss. (con ritratto); G. Panziroli, De claris legum interpretibus, Lipsiae 1721, p. 367; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 679 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 202 ss.; J. F ...
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BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] , per lo studio del movimento nazionale locale dal 1848 al 1866.
Il B. morì a Milano il 20 febbr. 1909.
Bibl.: F. Ambrosi, Scrittori e artisti trentini, Trento 1894, pp. 391-393; O. Brentari, Ricordando I. B., in Alto Adige, XXIV, n. 43, 22-23 febbr ...
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BILESIMO, Giovanni Battista
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque nel 1716 a Fonzaso, presso Feltre, da Giovanni Maria e da Margherita Mengotti. Il 27 ott. 1731 entrò nel seminario di Padova, ove compì [...] e scientifici era stato aggregato alla nobiltà di Feltre con gli altri membri della famiglia Bilesimo.
Bibl.: G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1226; G. Dandolo,La Caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , culturali e ideologici particolari. Da questo punto di vista viene respinta ogni tradizionale divisione a priori fra i grandi scrittori e i minori, fra i capolavori e la letteratura di massa o paraletteratura (in cui rientrano anche giornalismo di ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] creato. Per questa ragione soltanto la moneta è di solito noverata nel capitale (inteso nell'altro senso) da certi scrittori, ciò che a stretto rigore non dovrebbero fare, perché neppure tale strumento degli scambî è un elemento del capitale, inteso ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] la nuova legge regola l'intera materia già regolata dalla legge anteriore". Né è possibile distinguere, come molti scrittori hanno fatto, fra desuetudine e consuetudine abrogatoria, sostenendo che una legge possa perdere la sua efficacia, il suo ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] ecc.), gli ausiliari venivano istruiti fin dall'infanzia a eseguire i loro compiti essenziali. Platone, come tutti gli scrittori classici, ammetteva l'esistenza di una fondamentale suddivisione all'interno dello Stato. Quale che fosse la fonte della ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).