Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] oneri. Inversamente, diritti di proprietà poco chiari o indefiniti gravano gli scambi di alti costi di informazione e di sconti sul prezzo dovuti all'alto coefficiente di rischio.
Analogamente, la legge sui contratti promuove gli scambi riducendo i ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] la direzione centrale di una banca, per seguire l’inizio, lo svolgimento e l’esito delle operazioni attive comportanti r. (sconti, concessioni di credito sotto qualsiasi forma). Libro dei r. Libro sul quale si ricordano tutte le obbligazioni che ogni ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] impartita a tutti la medesima educazione. Questo impegno multiforme e instancabile si traduceva anche in una critica sociale senza sconti verso la società italiana:
«Quel che più nuoce all’Italia, quel che più ritarda i progressi nostri (parlo del ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] che l’Europa e l’Occidente hanno fatto calpestare a sé stessi, all’Africa, ai Caraibi, a tutta l’America. La percorre senza sconti, ma con infinita compassione, con la pietà dovuta agli uomini e alle donne, alla natura: ad Achille, Ettore, ma anche a ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Roma, nella quale la Banca Romana produceva un modesto volume di attività legato alla circolazione, ai depositi e agli sconti. Il suo peso, nel 1880, era divenuto marginale, collocata al quinto posto tra tutte le sedici banche operanti in città63 ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] dopoguerra il ruolo centrale dell’Ac – ribadito ripetutamente dal magistero papale – non fu messo in dubbio, non fu altrettanto scontato, almeno per qualche tempo, che l’intervento dei cattolici in politica avesse in Italia il volto del partito unico ...
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scontamento
scontaménto s. m. [der. di scontare], raro. – L’atto, il fatto di scontare, di sostenere una punizione inflitta: il prigioniero fu accompagnato alla fortezza, per lo s. della pena.
scontare
v. tr. [der. di conto, col pref. s- (nel sign. 4), propr. «detrarre dal conto»] (io scónto, ecc.). – 1. Detrarre da un conto, da un importo: sulla spesa totale posso scontarvi il dieci per cento; in partic., estinguere in parte o...