ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] dalle continue guerre.
Nel medesimo anno in cui l'E. fu nominato vescovo di Modena il cardinal Egidio di Albornoz lo scomunicò perché non aveva pagato una parte di quanto gli era dovuto per la legazione papale; solo dopo che il vescovo ebbe versato ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] episodio molto discusso della carriera del Becchi. In seguito all'impiccagione dell'arcivescovo Salviati e di altri congiurati, Sisto IV scomunicò Lorenzo e lanciò l'interdetto contro la città di Firenze (1º giugno 1478). Il B., fedele al suo signore ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Bonifacio II conte di Lucca vivente a legge bavara, è documentato quale marchese di Toscana e tutor dell'isola di Corsica dall'846: come tale egli aveva il [...] la condanna nel sinodo che riunì a Troyes. Ma l'avvento di Carlo III significò non soltanto la revoca della scomunica, ma la designazione da parte del nuovo imperatore del marchese di Toscana e del marchese di Spoleto quali difensori del patrimonio ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Federico per la crociata e costretto a rientrare per l'esplodere di un'epidemia nel suo esercito (agosto 1227), il pontefice scomunicò l'imperatore il 29 sett. 1227, nella cattedrale di Anagni. Si ha piuttosto l'impressione che G. IX volesse giocare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] L’esercito imperiale è però decimato da un’epidemia durante il viaggio per l'Oriente e deve tornare in Italia; Gregorio IX scomunica allora Federico (29 settembre 1227). Il provvedimento non ferma però lo Svevo, che stipula con il sultano d'Egitto al ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] , che fu eletto papa, in Roma, il 12 maggio 1328, col nome di Niccolò V.
Il 6 giugno Giovanni XXII depose e scomunicò Michele da Cesena. Dette inoltre ordine al rettore del Ducato di Spoleto e agli inquisitori della provincia di S. Francesco e di ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] di padroneggiare assai bene la materia. Il patriarca Girolamo Querini, in opposizione alla Signoria fin dalla sua elezione, scomunicò il G. e il caso assunse il carattere di uno scontro giurisdizionale, inasprito due anni dopo dalla questione dell ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] atto di sottomissione al momento della sua elezione, e aveva anzi tollerato l'uccisione del canonico Marco Legnani, scomunicò gli Anziani del Comune. Per superare questa crisi, nel luglio 1392 si deliberò di inviare ambasciatori molto qualificati ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] i seguaci di Guido da Montefeltro, privandoli delle loro proprietà. Ristabilì inoltre l'autorità pontificia su Bologna e scomunicò la città per aver mantenuto il dominio di Medicina, rivendicata dalla Chiesa come feudo matildino. Alla frontiera della ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] catturando gran parte dei convocati (1241). Ma morto Gregorio, il successore Innocenzo IV, riunito nel giugno 1245 un concilio a Lione, scomunicò e depose F., e bandì contro di lui una crociata di tutti i popoli cristiani. F. tentò di reagire; ma in ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...