PANNOCCHIESCHId'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHId’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] ), risiedette nella città fino alla morte avvenuta il 20 giugno 1702.
Dopo la rinuncia all’arcivescovato ScipionePannocchieschid’Elci si trasferì definitivamente a Roma, dove alimentò una rete di clientele curiali anche ricorrendo al prestito di ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] cittadine. Cooperò con l’arcivescovo ScipionePannocchieschid’Elci, anche dando vita a un’ Notizie della vita e delle opere dei pistoiesi, Bologna 1878, pp. 397 s.; D. Barsanti, I docenti e le cattedre dal 1543 al 1737, in Storia dell’Università ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] in Montorio, dopo che il pontefice aveva insignito della porpora i concittadini Flavio Chigi, suo nipote, ScipionePannocchieschid’Elci, Antonio Bichi e Volumnio Bandinelli.
Nel dicembre del 1668 il cardinale Piccolomini figura tra i cardinali dell ...
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RAVIZZA, Francesco
Silvano Giordano
RAVIZZA, Francesco. – Nacque a Orvieto nel 1616 da Amedeo.
Il padre esercitava la professione di muratore. Dopo il matrimonio, investendo la dote della moglie, iniziò [...] Spagna, per ostacolare le candidature di ScipionePannocchieschid’Elci e di Girolamo Buonvisi, sostenute dalla Sede Apostolica come per cautela di lui stesso”. L’“offizio d’archivista” per Carlo Cartari, prefetto dell’archivio papale di Castel ...
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PANNOCCHIESCHId'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHId’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] stesso avvenne provvisoriamente con l’altro figlio Scipione, in attesa di essere inserito nella corte del cardinale Carlo de’ Medici a Roma e avviare una carriera ecclesiastica.
Nel 1620 Pannocchieschid’Elci fu chiamato a ricoprire altri incarichi ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] , e da Francesca Torrigiani; suoi zii erano il cardinale ScipioneD'Elci e l'arcivescovo di Pisa ScipioneD'Elci.
Studiò al collegio "Tolomei" di Siena e sempre a Siena si laureò in utroque il 2 ag. 1695, esercitando per qualche tempo l'avvocatura ...
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VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] la collegiata di S. Maria Assunta nella stessa Ariccia (Waterhouse, 1976), e poi replicata nel 1667 per il cardinale Scipione di Orso Pannocchieschid’Elci (Siena, S. Agostino; cfr. L. Galli, in Bernardino Mei..., 1987, p. 97).
Vanni morì nel 1673 a ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] al M. la raccolta di Poesie spirituali scritte dal padre adottivo Scipione (Venezia 1634). Nell’ottobre 1621 il M. si recò in inviato dalle reggenti a Urbino insieme con il conte Orso Pannocchieschid’Elci, il segretario Andrea Cioli e G. Boni per ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] regole et osservationi che ne dà nel suo Turamino il Signor Cavaliere Scipione Bargagli, a cui deve molto e la lingua e la patria usata da’ buoni scrittori, dedicata a Giulio Pannocchieschid’Elci. Il Discorso muove dalla lettura dell’Anticrusca ( ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] dai contemporanei. Scipione Francucci nel Trionfo celeste (Viterbo 1616, parte I, ott. 82) compose un elogio dell'opera. Ma il riconoscimento più clamoroso fu opera di Adriano Politi che, in una lettera al conte G. Pannocchieschid'Elci, antepose il ...
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