Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] guerra, l’aristocrazia romana aveva espresso una classe dirigente militare, in particolare nella figura di Publio Cornelio ScipioneAfricano, all’altezza dei compiti che Roma doveva affrontare.
Durante la seconda guerra punica, Cartagine si era ...
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Pilotto, Camillo
Stefania Carpiceci
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 6 febbraio 1888 e morto ivi il 27 maggio 1963. Figlio d'arte, dopo aver calcato giovanissimo le tavole del palcoscenico, [...] è il duca Alessandro, Le scarpe al sole (1935) di Marco Elter, Il grande appello (1936) di Mario Camerini, Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone, in cui è Annibale, e Abuna Messias ‒ Vendetta africana (1939) di Goffredo Alessandrini, in cui ...
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Magni, Luigi
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico e teatrale, sceneggiatore e soggettista, nato a Roma il 21 marzo 1928. Affascinato dalle consuetudini e dagli umori antichi della sua città, M. [...] la predilezione di M. per la storia ottocentesca. Oltre alle sapide incursioni nella Roma antica, con Scipione detto anche l'Africano (1971) e Secondo Ponzio Pilato (1987), ispirato alla consolidata leggenda della fine suicida del governatore romano ...
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Giachetti, Fosco
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 e morto a Roma il 22 dicembre 1974. Per le sue doti di interprete sobrio e rigoroso, capace [...] giallo (1942) di Geza Radwany (Géza von Radványi). Diede anche valide interpretazioni in film di soggetto storico-letterario: Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone, Giuseppe Verdi (1938) ancora di Gallone, nelle vesti del musicista (ruolo che ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] Nel frattempo aveva svolto anche una saltuaria attività nel cinema, dalla Vecchia signora (1932) alla Signora di tutti (1934), da Scipione l'Africano (1937) alla Cena delle beffe (1941), da Fedora (1941) a Peccatori (1944), ma poi il cinema nella sua ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] di Münchhausen) di Josef von Baky, Kolberg (1945) di Veit Harlan; in Italia Cavalleria (1936) di Goffredo Alessandrini, Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone, L'assedio dell'Alcazar (1940) di Augusto Genina, La corona di ferro (1941) di ...
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Miranda, Isa
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Ines Isabella Sampietro, attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 5 luglio 1909 e morta a Roma l'8 luglio 1982. Celebre diva del cinema italiano [...] ) di Guido Brignone, L'homme de nulle part (1936; Il fu Mattia Pascal) di Pierre Chenal, da L. Pirandello, e Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone. Nell'agosto del 1937 accettò l'offerta della Paramount Pictures e partì per Hollywood, ma il ...
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Carotenuto, Mario
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 29 giugno 1916 e morto ivi il 14 aprile 1995. Esuberante e valido caratterista, C., interprete disordinato ma aperto a [...] prime apparizioni nel mondo del cinema, come generico, in alcuni kolossal della fine degli anni Trenta (tra cui Scipione l'Africano, 1937, di Carmine Gallone) e successivamente in teatro con una serie di rappresentazioni organizzate per i militari ...
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ingrato
agg. [dal lat. ingratus, comp. di in-2 e gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Non gradito, e quindi sgradevole: un odore, un sapore i.; ha una voce i., un tono di voce i.; con litote: ne serbo un ricordo non i.; anche di cose che...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...