ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] ominidi, comparsi in Africa un milione di anni fa, sono nati da pochi progenitori, molto simili agli attuali scimpanzé. La genetica si chiede perché, nel corso dell'evoluzione, gli uomini siano cambiati così tanto (fortunatamente!) e soprattutto ...
Leggi Tutto
Faccia
Patrizia Vernole
La faccia (dal latino facies, "aspetto, forma") è la parte della testa dell'uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio e denominata anche viso. Si trova in rapporto [...] è spostata all'indietro sotto la fronte, cosicché l'uomo moderno, in contrasto con le facce del gorilla e dello scimpanzé e, in misura minore, dei primi Ominidi, presenta un profilo praticamente verticale nel quale sono evidenti naso e mento. Nella ...
Leggi Tutto
Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] taluni aspetti del comportamento e di malattie neurologiche. In relazione con la loro importanza nell’uomo, sono state studiate nello scimpanzé le possibilità di adoperare alcune forme di linguaggio con l’esecuzione di segni delle mani o la scelta di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] allora note sia con l'uomo, ma al tempo stesso si stupì delle somiglianze che accomunavano le strutture cerebrali dello scimpanzé a quelle umane e sottolineò l'appartenenza comune a un gruppo particolare di primati, gli antropoidi.
Le interiora dei ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] e minima nell'africano, che per il suo prognatismo ha un angolo facciale di poco superiore a quello dello scimpanzé e dell'orango, ma aveva esplicitamente negato che essa fosse proporzionale, per es., al grado di intelligenza (Dissertation physique ...
Leggi Tutto
comportamento sociale
Igor Branchi
Per comportamento sociale si intende l’insieme delle interazioni che si verificano tra due o più individui, generalmente della stessa specie. Perché vi sia un’interazione, [...] di tradizioni culturali locali in diverse popolazioni di animali, e forse il caso più esemplare è quello degli scimpanzé. Per questa specie sono state documentate tradizioni culturali locali riguardo all’utilizzo di strumenti per procacciarsi il cibo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel primo decennio del XX secolo giunge a compimento negli Stati Uniti un processo di razionalizzazione [...] delle operazioni rende adatti al lavoro di fabbrica, secondo la cinica iperbole utilizzata dallo stesso Ford, “scimpanzé ammaestrati”.
Il secondo aspetto innovativo della filosofia imprenditoriale di Ford è la scelta di produrre beni economici ...
Leggi Tutto
Nella capigliatura umana si possono riconoscere tanto rapporti col manto dei mammiferi, quanto caratteristiche particolari al genere umano; tra quest'ultime si tromno, secondo le razze, differenziazioni [...] e si divide il risultato per la lunghezza. L'indice oscilla nei lissotrichi fra 80 e 100; negli ulotrichi fra 50 e 75. Il gorilla ha un indice medio di 65; lo scimpanzé di 66; l'orango di 67,5. L'orango ha, in generale, peli piuttosto ondulati, lo ...
Leggi Tutto
GAMBIA (A. T., 109-110-111)
Mario SALFI
Camillo MANFRONI
Wallace E. WHITEHOUSE
Territorio dell'Africa occidentale appartenente alla Gran Bretagna e costituito da una striscia, mai più larga di 80 km., [...] nella fauna della sottoregione occidentale della regione etiopica. Tra i Mammiferi le scimmie vi sono rappresentate dallo scimpanzé, da varie specie di cercopitechi; qualche lemuride; varî pipistrelli tra i Chirotteri. Tra i Rosicanti citeremo gli ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] 'uccello ferito che attira su di sé l'attenzione del predatore avvantaggiando così i propri affini biologici, all'adozione di scimpanzé orfani da parte di fratelli maggiori, alla madre che, in varie specie, si prende cura per interi periodi assai più ...
Leggi Tutto
scimpanze
scimpanzé (o scimpanzè, raro cimpanzé) s. m. [dal fr. chimpanzé, ingl. chimpanzee, adattam. di voce indigena del Congo]. – 1. Nome comune delle scimmie antropomorfe del genere Pan, della famiglia pongidi, con due specie diffuse nelle...
bonobo
bònobo (o bonòbo) s. m. [adattam. del nome indigeno dell’animale], invar. – In zoologia, scimpanzè di piccole dimensioni (lat. scient. Pan paniscus), detto anche scimpanzé nano o pigmeo, più smilzo dello scimpanzé comune, con testa...