PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1)
Sergio SERGI
Primati affini agli ominidi. - Scoperte recenti nell'Africa del Sud e nell'isola di Giava hanno fatto conoscere nuovi tipi di primati nei quali si trovano [...] quelle di v. Koenigswald con le quali il quadro dei Pitecantropi, cioè degli uomini-scimmie, si complica. Alla fine del secolo scorso, con i rinvenimenti del Pithecanthropus erectus (cranio I - calotta 1891), si ebbe la prova dell'esistenza di un ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] con gli sviluppi dell'Illuminismo e del Pietismo. Con la scoperta delNuovoMondo da più parti, religiose e politiche di primo rango, infine i negri animali a parte come le scimmie. L'articolo Espèce humaine della Encyclopédie di Diderot e D'Alembert ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] che immense ricchezze fossero a disposizione del primo occupante nelle terre delNuovoMondo, in Africa e in Oceania entro aree piuttosto estese. La scimmia urlatrice (Abuata paliata) delle foreste pluviali del Sudamerica appartiene a quella categoria ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] , Galileo, Newton, Boyle e Descartes fecero nascere una nuova fiducia nelle capacità dell'uomo, che avrebbero potuto aprire al di sopra delle scimmie più evolute, seguito dai babbuini e dalle scimmiedel Vecchio Mondo.
Gli uomini appartenevano tutti ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] relazione al regno animale. Infatti, fra le 193 specie viventi di scimmie, 192 sono ricoperte di pelo e solo l'uomo si presenta come quale si sollecita la schiavitù per gli indigeni delNuovomondo, la nudità non sembrerebbe soltanto un evidente segno ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] formichieri) e le Platirrine (cebi, uistitì, scimmie ragno); gli armadilli hanno invece colonizzato anche l del territorio (1606).
1607: è stabilito nella Virginia, a opera di W. Raleigh, il primo insediamento britannico nel NuovoMondo. ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] tradizionale delimitazione del concetto di cultura al mondo umano, apre ad esso un nuovo campo di ., Man-apes or ape-men?, New York 1967 (tr. it.: Scimmie-uomo o uomini-scimmia?, Milano 1973).
Lenneberg, E. H., Biological foundations of language, New ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Questo è stato dimostrato per gli esseri umani, per la scimmia Rhesus e per la pecora. Vi sono anche notevoli differenze delmondo. L'intelligibilità della natura era, invece, problema aperto agl'inizi delnuovo secolo, e il prezzo del ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] . Affermando che immagine delmondo ed ethos, credenza e azione si convalidano a vicenda, Geertz poneva l'ermeneutica su nuove basi.
Una scossa Quello che divenne noto come 'processo alle scimmie' contribuì a far apparire i fondamentalisti come ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...
platirrino
agg. [dal gr. πλατύρρινος, comp. di πλατυ- «plati-1» e ῥίς ῥινός «naso»]. – Nel linguaggio scient., che ha naso largo e schiacciato (cioè indice nasale superiore alla norma); il termine è usato sia in antropometria, come sinon....