Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] per istinto. A sostegno della teoria di Bowlby, lo psicologo sperimentale americano H. Harlow dimostrò che piccoli di scimmia reso (lat. scient. Macaca mulatta), allevati artificialmente in assenza della madre, passano la maggior parte del tempo in ...
Leggi Tutto
LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] di morfologia, I [1920-21], pp. 37-85; Studio sul sistema spino-cerebellare e sopra alcune altre vie spino-encefaliche nella scimmia, ibid., IV [1924], pp. 69-128; Le radici sensitive del VII, IX, X paio ed i loro rapporti col cervelletto, in ...
Leggi Tutto
Strutture antigeniche di tipo proteico presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici. Furono scoperti nel 1900 da K. Landsteiner. Attualmente sono state individuate [...] scoprirono nel 1940 che circa l’80-85% degli individui possiede un emoagglutinogeno eguale a quello del sangue di una scimmia (Macacus rhesus). Al nuovo gruppo sanguigno si dette perciò il nome di fattore Rh e alle due categorie di individui ...
Leggi Tutto
Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] virus HTLV-I giustificano questa ipotesi. D'altra parte, poiché sembra che i virus HTLV siano stati acquisiti anche dalle stesse scimmie, è assai arduo individuarne l'origine.
In Africa l'HIV è molto diffuso e le modalità di contagio sembrano essere ...
Leggi Tutto
Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] perivascolari in grado di liberare NO (v. Yoshida e altri, 1993); le arterie renali del cane e della scimmia sono innervate da nervi con funzione vasodilatatoria mediata dall'NO e vasocostrittoria adrenergica. L'inibizione della NO-sintasi potenzia ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] su 60 singole fibre provenienti dalla mano dell'uomo, circa il 75% appartiene al tipo a lento adattamento, mentre nella scimmia circa la stessa percentuale è formata da unità a rapido adattamento. Vallbo (v., 1970) pensa che questo sia uno sviluppo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Blanca, in Argentina, scopre il coinvolgimento dei nucleotidi uridinici nei meccanisimi biosintetici del glicogeno nella cellula.
Lanciata una scimmia nell'alta atmosfera a bordo di un razzo. Nella base missilistica di White Sands, nel New Mexico, la ...
Leggi Tutto
Droghe e tossicodipendenza
Gaetano Di Chiara
Le droghe sono preparazioni contenenti principî attivi di origine sia naturale sia sintetica che l'uomo assume volontariamente per i loro effetti piacevoli [...] quello di mantenere un costante effetto farmacologico; l'anfetamina e la cocaina, al contrario, vengono autosomministrate dalla scimmia in maniera saltuaria, cioè a 'tornate' (binges) nel corso delle quali la frequenza delle somministrazioni viene ...
Leggi Tutto
Ricevere e donare il sangue
Le trasfusioni hanno una grande importanza nelle situazioni di emergenza (a seguito di una improvvisa e imponente perdita di sangue) o nelle malattie gravi. Il sangue che viene [...] , chiamata fattore Rh, responsabile di una pericolosa malattia che colpisce il feto umano. Rh è l’iniziale del nome della scimmia Rhesus rhesus, in cui questa sostanza è stata identificata.
Il fattore Rh è dovuto all’attività di un gene D, dominante ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] che per i suoi aspetti più generali. Inoltre il divario intellettivo fra l'uomo e i suoi parenti più vicini, le grandi scimmie, è molto notevole. Nel campo dell'emozione invece la linea di sviluppo appare assai più chiara e non vi è divario che ...
Leggi Tutto
scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...