Fantascienza
Roy Menarini
La fantascienza nel cinema
Sulla discussa origine della f. cinematografica pesa l'ambiguità terminologica con cui viene definito il genere. Per alcuni, infatti, la f. è solo [...] fly (1986; La mosca) di David Cronenberg o Planet of the apes (2001; Planet of the apes ‒ Il pianeta delle scimmie) di Tim Burton hanno recuperato e reso quasi irriconoscibili i film degli anni Cinquanta o Sessanta presi a modello, riattualizzando il ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] I pugni in tasca, 1965), Bernardo Bertolucci (La strategia del ragno, 1970; Ultimo tango a Parigi, 1972), Marco Ferreri (La donna scimmia, 1963; Dillinger è morto, 1969), Ermanno Olmi (Il posto, 1961; L'albero degli zoccoli, 1977), i fratelli Paolo e ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] ) e ''Race'', writing, and difference (1986), ma principalmente con The signifying monkey (1988; trad. it., La scimmia retorica, 1995), declina in senso etnico la critica decostruzionista al logocentrismo, smantellando i pregiudizi eurocentrici che ...
Leggi Tutto
Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] autore di cortometraggi e di spot pubblicitari) Beškempir (1998, Il figlio adottivo) e Maimil (2001, La scimmia). Ispirandosi apertamente a vicende autobiografiche, Abdykalykov dipinge, con sguardo realistico, il processo di crescita di due giovani ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] , è impersonato da vari attori. Il più famoso fu il nuotatore Johnny Weissmüller che, dall'esordio in Tarzan l'uomo scimmia (1932), interpretò ben undici volte, con il suo corpo atletico dalle forme scultoree, il personaggio che incarna il mito del ...
Leggi Tutto
scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...