Direttore della fotografia (Roma 1910 - ivi 1988), tra i più significativi del cinema italiano del dopoguerra. Già fotografo di attualità e assistente operatore, aveva debuttato come direttore della fotografia [...] all'opera e all'autore, ottenne pregevoli risultati in Ossessione (1942), Il bandito (1946), La figlia del capitano (1947), Europa 51 (1952), Ulisse (1954), Le notti di Cabiria (1956), La donna scimmia (1964), Reflections in a golden eye (1967). ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Tatòi 1893 - Atene 1920) del re Costantino, il 14 giugno 1917 salì sul trono per imposizione dell'alto commissario delle potenze occidentali Ch. Jonnart, che aveva costretto il re e il principe [...] A. dovette subire il ritorno e il regime dittatoriale di Venizèlos, dichiarare la guerra alle potenze centrali e più tardi sostenere le rivendicazioni panelleniche in Anatolia (15 maggio 1919: occupazione di Smirne). Morì per il morso di una scimmia. ...
Leggi Tutto
Scimmie Catarrine Cinomorfe, con coda lunga, fronte tondeggiante e faccia breve; (lat. scient. Colobidae Blyth 1875; fr. Semnopithécidés; ted. Stummelaffen e Schlankaffen; ingl. Colobidae). Si nutrono [...] , Nasica e Colobo.
Il genere Colobo (lat. Colobus Illiger 1811; fr. Colobe; ted. Stummelaffe; ingl. Colobus) comprende scimmie lunghe al massimo 75 cm. di testa più corpo e 75 di coda, di corporatura piuttosto robusta e con l'arto posteriore non ...
Leggi Tutto
VORONOFF (Voronov), Serge
Mario Donati
Chirurgo e biologo, nato a Voronež il 10 luglio 1866, laureato a Parigi. Direttore del laboratorio di chirurgia sperimentale al Collège de France nel 1917. Attualmente [...] del modo di migliorare le energie vitali e prolungare la vita per mezzo dei trapianti di ghiandole genitali, dalla scimmia nell'uomo, con qualche innegabile successo temporaneo. Con gli stessi concetti egli usò trapianti testicolari nel bestiame per ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] caratteristiche ominidi, il cranio di Taung aveva una capacità tale da adattarsi a un cervello non più grande di quello delle scimmie antropomorfe. In base all'eruzione dei denti, sappiamo che il bambino di Taung mori a un'età non superiore ai 5 ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] greco", attestato in campo artistico. Angoli più bassi sono tipici degli (altri) animali: l'orango ha un valore di 58°, mentre le scimmie africane non antropomorfe hanno un angolo di poco più di 40°. Per J.-J. Virey, che divideva l'uomo in due specie ...
Leggi Tutto
Vedi BES dell'anno: 1959 - 1994
BES
S. Donadoni
Divinità minore del pantheon egiziano, ignota prima della XII dinastia, il cui culto si diffonde nel Nuovo Regno e più nella bassa epoca, quando assume [...] , non è tipicamente egiziano. Si suppone che il dio sia di origine africana e connesso con rappresentazioni di una scimmia chiamata, in egiziano, bes (Cynaelurus guttatus), sotto la cui forma B. appare in esempi antichi. La sua acconciatura comporta ...
Leggi Tutto
DRÔLERIE
M. Camille
Termine francese, utilizzato dagli storici dell'arte in riferimento alle forme figurative di carattere bizzarro che abbondano soprattutto nei margini dei manoscritti miniati di epoca [...] significato di tali immagini; non è chiaro, cioè, se questo mondo fantastico comprenda le sole rappresentazioni dei lazzi di scimmie e di mostri ibridi nei margini o se possa anche includere elementi semidecorativi o semifigurativi, come le foglie di ...
Leggi Tutto
UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] 'anello mancante della catena evolutiva, in quanto esso è di solito concepito come una media quasi aritmetica fra Uomo e Scimmia. Uomo e Scimmia sono due concetti, da cui non si può ricavare una media. Se noi, afferma il Weinert, troviamo dei fossili ...
Leggi Tutto
I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] decodifica delle sequenze di impulsi emessi dal neurone H1 di una mosca, e quelli sui neuroni del sistema visivo della scimmia. Nel primo caso buona parte del codice neuronale è ormai compresa abbastanza bene. Anche nel secondo caso si sono compiuti ...
Leggi Tutto
scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...