AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] . Salito al trono Pio IX, gli fu affidata la legazione di Bologna, dove giunse il 3 genn. 1847. Sulla scia della nuova politica del pontefice, l'A. appoggiò calorosamente le aspirazioni nazionali dei suoi amministrati, s'interessò e discusse ivari ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] , a nome del duca di Ferrara, i lavori del conclave. Nel luglio era già in Francia nell'ambiente di corte, nella scia dei Guisa, ma non troppo scostato nemmeno dal loro rivale, il connestabile di Francia, il Montmorency.
Il frutto di tale assiduità ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] la cautela sorgeva anche negli animi dei fautori di una politica "coraggiosa". Il giovane savio agli Ordini avrà modo, sulla scia degli avvenimenti, di modificare le sue posizioni e di prendere le distanze da quelle dei più intransigenti. Dopo essere ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] coadiutore, stava il L., che poteva ormai ambire a un autonomo spazio nella diplomazia fiorentina, sia pur muovendosi nella scia di quella amicizia mediceo-estense intessuta, con tutti i suoi retroscena finanziari, dal fratello Iacopo.
Il credito di ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] Corte, Biblioteca antica, J.A.X.12). Agile compendio della serie di trattati fioriti nell'ambito della corte sabauda sulla scia di un genere di successo quale l'institutio principis (dallo Statista regnante di V. Castiglione a Il principe avvisato di ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] cogliere "la continuità logica e progressiva" di una magistratura come la dittatura, sulla cui origine le fonti tacciono e prospetta, sulla scia di B.G. Niebuhr, l'esistenza di un'età di transizione in cui il potere sia stato retto da un dictator, in ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] aveva permesso di attribuire a lui anche "D'un sirventes m'es granz volontatz preza"; inoltre il Boni, sulla scia di studiosi precedenti, ma con argomentazioni più articolate, assegna al G. altri due sirventesi, da sottrarre al Cigala per motivi ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] . La commedia è piana ed amena e il protagonista vi si muove volta a volta caustico e sentimentale.
Sulla scia del successo milzanese E. Petrolini volle ridurla in dialetto romanesco col nuovo titolo Zeffirino e rappresentarla al teatro Argentina di ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] , ai Ss. Giovanni e Paolo.
C'è infine ancora una precisazione da compiere, su quest'uomo: il Sanuto ed il Barbaro (e, sulla scia, il Cappellari Vivaro) lo accusano dell'omicidio di Ermolao Donà, passato a fil di spada la notte del 5 nov. 1450, mentre ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] di convergenza tra i repubblicani e i socialisti. Al dibattito il F. contribuì in prima persona proponendo, sulla scia delle contemporanee teorizzazioni di F. Albani, l'opportunità di un'adesione dei repubblicani al collettivismo, e per rendere ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...