CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] 245 [a.u.c.] il primo trattato di amicizia tra Roma e Cartagine"). Si ritrova, altresì, la rivendicazione, pur nella scia del Beaufort e del Niebuhr, della validità e verità della tradizione - contro il "mito" annalistico di Muzio Scevola, di Clelia ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] e del popolo tutto, quali, ad esempio, l'eccesso delle cerimonie, anche epistolari, che il C. imputa, sulla scia del Casa, all'influenza negativa dei costumi stranieri, eccesso temperato però da un sincero sentimento d'amicizia frequente negli ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] cultura, tra la carriera politica e l'otium letterario, un veneziano optava per l'esercizio dell'attività assembleare, sulla scia di un'ormai lunga e consolidata tradizione che conobbe solo poche eccezioni.
Ed in effetti - tranne qualche componimento ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] V. Davico (in Antologia della Diana, ibid. 1918, pp. 72-76), il cui fraseggio musicale, ricco di suggestioni impressioniste sulla scia di C.-A. Debussy, viene assimilato a quello dei poeti giapponesi, per i cui componimenti Davico aveva creato alcune ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] nel 1858 aveva pubblicato a Venezia il nuovo Torquato Tasso in dodici canti.
Più che un poema è un romanzo, sulla scia del Saggio sugli amori del Tasso di G. Rosini. Il protagonista perde i suoi connotati storici per diventare l'amante nobile ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] , perduta gran parte delle opere citate dalle fonti, rappresenta ancora un problema non soddisfacentemente messo a fuoco. Sulla scia del Ridoffi gli storici hanno.spesso insistito sulla matrice tizianesca del C., il Pallucchini (1959-60, p. 40 ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] una, e l'altra lingua, nel quale confluivano e venivano riutilizzate in chiave manualistica le cure che il M., seguendo la scia del padre, da anni aveva dedicato all'epistolario ciceroniano (un volume analogo a partire dalle opere di Terenzio sarebbe ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] . Nel 1638 era apparsa di F. Buoninsegni una Satira Menippea contro il lusso donnesco, componimento mediocre elaborato sulla scia di una lunga tradizione di luoghi comuni, viva ancora nel Seicento. Ad essa rispose una monaca veneziana, A. Tarabotti ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] In particolare, sulla interpretazione del capitolo Volentes, in opposizione alla tradizione dei feudisti isolani, il D. negava, sulla scia delle argomentazioni del consultore Simonetti, che in virtù di quel capitolo i feudi fossero non solo divenuti ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] dove il suo interesse andava alle voci significanti di Alvaro, Svevo, Montale, Pirandello. Tuttavia non intendeva rinunciare, sulla scia di Gobetti, all'illuminazione della ragione e rifiutava in linea di massima ogni sperimentalismo, conservando una ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...