CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] insistenza paterna più che per spontanea inclinazione. Così almeno affermano Angelo Brofferio e alcuni altri autori sulla sua scia; questa voce potrebbe essere stata originata dallo stesso C., il quale giustificava la sua attività letteraria come un ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] un breve periodo condirettore nel 1923; e ancora collaborò a L'Esame diretto da Enrico Somaré (una rivista che si collocava sulla scia della Ronda), al Convegno, e ad altre riviste ancora. Sono di questi anni i suoi primi libri: La terra e l'avvenire ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] colta cittadina, egli fu indirizzato verso gli studi giuridici, in cui conseguì la laurea. È probabile che, sulla scia di altri esponenti dell'aristocrazia, dapprima in attrito con l'arcivescovo di Napoli Ascanio Filomarino (morto nel 1666), quindi ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] il titolo di un contemporaneo poema del Graziani composto sulla scia della fortuna del Tasso, e similmente al Tasso si chiedendogli il Testamento amoroso dello scrittore napoletano, sulla cui scia il C. compone una Carta amorosa di donazione. ...
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FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] 'Accademia fiorentina e, il 4 sett. 1698, entrò in Arcadia col nome di Aristile Pentelio. Nell'Accademia della Crusca, sulla scia di una tradizione inaugurata da B. Averani, tra la fine del XVII e gli inizi del XVIII secolo commentò singoli passaggi ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] editore, si esercitò nell'ambito della cultura erudita ed enciclopedica, caratterizzata dalla grande fioritura di giornali letterari nati sulla scia del Giornale de' letterati di Roma. Tuttavia il D. si inserisce in quest'ambito non tanto per l ...
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BONAFEDE (Buonafede, Bonafè), Paganino
Giuseppe E. Sansone
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XIV, da Simone.
Della sua vita si hanno poche notizie, fornite da documenti dell'Archivio di Stato [...] un poemetto di didattica agricola, in endecasillabi a rime baciate, intitolato Tesoro dei rustici, opera che si pone nella scia del Liber ruralium commodorum, composto fra il 1304 e il 1309 dal bolognese Pier Crescenzi (che egli però non mostra ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] del 7 apr. 1737, in Ziliotto, Trecentosessantasei lettere…), e dedicandosi a ricerche di storia istriana e friulana, sulla scia degli interessi del Bini. Rafforzava, nell'attivo e moderno ambiente culturale friulano, il suo carattere serio ed operoso ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] uomini del Cicognini e per il B., Vincenzo Gioberti (acclamato durante il pellegrinaggio toscano del giugno-luglio 1848): e nella scia del Gioberti e, prima di lui, del Tommaseo, avvertirono la problematica storica del rapporto tra classico e moderno ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] di un prodotto ancora acerbo, anche se non spregevole, soprattutto in ragione di una prosa elaborata, sulla scia della narrativa barocca imperante (Giovan Francesco Loredano, Ferrante Pallavicino, ecc.). Una esile trama tiene insieme storie disparate ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...