JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] prototipi trecenteschi.
Sempre in gioventù J. fece molti quadri di "Nostre Donne" (Vasari) che vennero acquistati in Francia, forse sulla scia della moda dello stile di Andrea del Sarto, che vi aveva soggiornato nel 1518-19. La critica ha tentato di ...
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BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] Milano.
In quest'ultima località essi realizzarono un insieme villa-giardino-corti coloniche quasi integralmente nuovo, nella scia della tradizione barocca lombarda; nel parco della villa, inoltre, nel 1884, ricomposero alcune campate del lazzaretto ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] egualmente astratte, come l'hallesismo del genovese Agostino Maria Trucco. Molti bozzetti documentano uno studio insistente nella scia del postimpressionismo; dipinge a puntini, a tratti, e, più spesso, stendendo direttamente il colore con la spatola ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] spettatori, imponendo varie modifiche e accorgimenti. E nel 1888 fu perfino dibattuta la possibilità di ricostruirlo altrove. Nella scia delle polemiche, il C. pubblicò (Torino 1888) Brevi cenni relativi ad uno studio di riforma generale del Teatro ...
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CAPANNA (Cappanna), Giovanni Battista
Alberto Cornice
Non è facile individuare la figura di questo pittore senese della prima metà del Cinquecento, figlio di Giacomo di Lorenzo. Il suo nome è stato [...] notevole effetto e di non poca mole se conteneva, come riferisce il Romagnoli, "una centinaia di figure".
Il Romagnoli, sulla scia del Mancini e del Piccolomini, erroneamente attribuisce al C. la grande tavola con la Madonna che protegge Siena, ormai ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] (ibid., pp. 359 s.).
Tranne che nei dieci anni torinesi tutta la sua attività si svolse a Roma, esclusivamente nella scia del cugino Sebastiano. Artista abile "nel dipingere tanto a fresco quanto a olio" (ibid., p. 356), sembra sia stato un ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] (Atti dell'Accad. Clementina, 1780, c. 359).
Il gusto del C. segna un ripiegamento su motivi classicisti ed accademizzanti, sulla scia del tardo Creti e del Torelli, non privi comunque di una certa grazia e purità.
Altri dipinti ricordati da Emiliani ...
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FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] sia rimasto a Firenze o sia andato a Ferrara per realizzare i suoi incarichi; il Gruyer (1897) e D'Ancona (1925), sulla scia di Venturi (1884), ritengono che tutta la sua attività di miniatore ebbe luogo a Firenze. Tuttavia non ci sono documenti che ...
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BUSIRI, Giovanni Battista, detto anche Titta o Tittarella
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma nel 1698, ultimo dei tre figli di Simon Beausire (nato a Parigi nel 1648)e della romana Angela Francesca di [...] di Londra, ove erano ritenuti di mano di Jan Frans van Bloemen.
Da un punto di vista stilistico il B. opera nella scia di van Bloemen e di Vanvitelli, ma nelle sue vedute i monumenti sono inquadrati uno per uno, con figure sapientemente "toccate" e ...
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CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] dove il realismo più anonimo si mescola, con eguale facilità, a reminiscenze accademiche ed a tentativi di aggiornamento sulla scia delle più adusate cadenze secessioniste.
Il C. morì a Venezia il 27 novembre del 1925.
L'arco della sua produzione ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...