DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] di un certo calo qualitativo dovuto al fatto che il D. non aggiornò, o non volle aggiornare, la sua pittura sulla scia delle nuove correnti artistiche.
Le sue opere più significative in questo settore sono due grandi tele con Gesù tra i fanciulli e ...
Leggi Tutto
CAPRANESI, Giovanni
Luciano Arcangeli
Figlio di Cesare e Maria Tarabini, nacque a Roma nel 1852. La famiglia, imparentata con Giacomo Della Chiesa - il futuro papa Benedetto XV - e con il cardinale [...] per numerosi palazzi e ville, alternando a questa produzione quadri di soggetto mitologico o grandiosamente "romaneggianti", sulla scia del pittore L. Alma Tadema (si ricordano le Feste dionisiache, esposte nel 1911). Tra le decorazioni eseguite ...
Leggi Tutto
DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] ancora, Studio per una Primavera, Treviso, coll. eredi De Carolis), una linea di chiara impronta liberty e simbolicamente evocativa, sulla scia di un Segantini e di un Previati.
Allo stesso clima e al medesimo anno, pervasi da un'assorta e distaccata ...
Leggi Tutto
FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] con esattezza e grandiosità le nuove sale con le ricche decorazioni e le collezioni esposte, ponendosi sulla scia delle iniziative promozionali portate avanti da Pio VI nei confronti della realizzazione più prestigiosa del suo mecenatismo: il ...
Leggi Tutto
LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] nel 1568 (Aranjuez, palazzo reale). Al 1556 circa risale anche una medaglia di Carlo V (al rovescio: Omaggio delle nazioni). Sulla scia di queste buone prove le statue di Leone vennero affidate al figlio per essere portate a compimento in Spagna. Dal ...
Leggi Tutto
CONTESTABILI (Contestabile), Antonio
Silvia Meloni Trkulja
Figlio del pontremolese dottor Ercole e di Angela Natali, figlia del quadraturista piacentino Francesco e sorella di Giovanni Battista, nacque [...] Pavesi), in casa Petrucci; nonché gli affreschi nell'oratorio di S. Geminiano e in S. Giacomo d'Altopascio: tutti nella scia della pittura prospettica dei Natali, di cui alleggerisce e illanguidisce la gamma cromatica ma conserva i modi. Gli è anz i ...
Leggi Tutto
DOSSI, Tommaso
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1678: "visse questo pittore ritirato molto, e dimesso; onde non traspariva al di fuori quell'ingegno di cui andava per altro [...] Settecento veronese, degno comprimario dei più famosi Brentana e A. Balestra.
Si tratta ad evidenza di un'opera nata sulla scia della cultura importata a Verona dal Brentana ma, ben più di altri allievi veronesi del veneziano come G. Lonardi e A ...
Leggi Tutto
BEZZI, Giovanni Filippo, detto il Giambologna (Zam de Bologna)
Anna Ottani
L'attività di questo artista appare documentata, fra Bologna e Ferrara, negli ultimi anni del sec. XVII e nella prima metà del [...] B. che, secondo quanto riferisce lo Zucchini (p. 259),risulterebbe documentata fino all'anno 1755,viene a porsi dignitosamente sulla scia dello scultore più geniale operante in quel tempo a Bologna: dall'esempio tanto più alto di Giuseppe Mazza egli ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] , concludendo, fra l'altro, i cantieri dei palazzi Sforza Cesarini a Genzano e Santacroce a Roma (1725).
Forse sulla scia delle commesse paterne, o grazie a Passalacqua, entrò presto in contatto con il cardinale P. Ottoboni, per il quale svolse ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] geometriche nella figurazione, memori della razionalità del Giotto padovano, per cui è stato ipotizzato un viaggio a Padova sulla scia di J. Avanzi.
Un soggiorno di J. a Padova è pure suggerito dalle miniature per il De viris illustribus ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...