DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] come un ritorno rievocativo a posteriori; a meno di non vedere tale ritorno - come forse è più fondato - sulla scia di quanto poté sembrare che indicasse Bernini stesso proprio agli inizi degli anni 1670, con l'esecuzione della Beata Ludovica ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] 141; V. Ascani, La bottega dei Bigarelli. Scultori ticinesi in Toscana e nel Trentino nella prima metà del Duecento sulla scia degli studi di Mario Salmi, in Mario Salmi storico dell'arte e umanista. Atti della Giornata di studio, Roma… 1990, Spoleto ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] 'Angelo (Mariano, 1995, p. 365).
Queste opere mostrano evidente il carattere interdisciplinare della sua produzione, sempre sulla scia del "bel composto" berniniano. Ancora a stilemi berniniani si rifanno le ultime opere significative di Giuseppe: l ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] e datato 1654, opera di buona tenuta stilistica, che sembra sublimare quel rinnovato senso di cordialità e naturalezza più sciolta sulla scia del Guercino (Emiliani, 1997, p. 155). Dopo il 1650 il G. eseguì anche la pala in S. Girolamo di Saludecio ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] portato a termine, con Ernesto Rapisardi, tra il 1931 e il 1941.
Solo verso la fine del decennio, sulla scia delle esperienze condotte in ambito nordeuropeo e baltico in particolare, tornò ad adottare colonne paraste e trabeazioni, che restituì in ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] indicata congetturalmente dal Wesselofsky nel 1389; l'ipotesi è stata accolta dalla quasi totalità degli studiosi, ma alcuni, sulla scia di H. Baron (1970, pp. 89 s., 359-365), hanno negato la storicità dei colloqui, che rifletterebbero in parte ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] a un apprezzamento di tutte le varietà del "barocco": sia nella trascolorante libertà coloristica di Luca Giordano, sulla scia neoveneta di Rubens e Pietro da Cortona; sia nel "guercinismo" voltato in "veronesismo" di Mattia Preti; sia nelle ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] del L.: fu lui, oltre a Venturi, a indirizzare gli artisti a un respiro internazionale come campo - sulla scia di Gobetti - di libertà intellettuale contro il nazionalismo di regime. Riscontrandovi la possibilità di un'azione culturale coerente con ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] ss. Pancrazio e Domenico (Albano, duomo), opera contrassegnata da uno stile strettamente devoto e puristico che, sulla scia degli ideali classicistici carracceschi, sfiora il Sassoferrato, Giovan Battista Salvi (Mignosi Tantillo, pp. 50-52). Del 1624 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] valori dell'arte greca classica, con la connessa, inscindibile componente del "cielo mediterraneo", il C. si manteneva sulla scia non solo del Winckelmann, ma anche, consapevole o meno, del protoromanticismo e del neoclassicismo tedeschi (v. lettera ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...