TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] dopo che il personaggio era scivolato un po’ in secondo piano per quasi tutta l’età moderna, sulla scia della complessiva esaltazione romantica del Medioevo e dello specifico alimentarsi del nazionalismo tedesco.
Anche nelle rielaborazioni letterarie ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] valori dell'arte greca classica, con la connessa, inscindibile componente del "cielo mediterraneo", il C. si manteneva sulla scia non solo del Winckelmann, ma anche, consapevole o meno, del protoromanticismo e del neoclassicismo tedeschi (v. lettera ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] quella lirica, evocatrice di suggestioni fantastico-emotive esaurite in un loro concluso giro. Ai versi evocanti, sulla scia omerica, località e paesaggi greci, avrebbero dovuto seguirne altri, concernenti il primo altare consacrato alle Grazie ad ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] I, 20 s.), al culto della realtà. Circa l'idea del progresso indefinito, è probabile che il C. l'avesse fatta propria sulla scia del Romagnosi di Che cosa è l'incivilimento, che è del 1832. Il C. la sviluppa largamente nel corso luganese di vent'anni ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] M., ma le prime interpretazioni che ne scaturirono non gli furono benevole: a quella di G. Salvemini che, sulla scia delle critiche di Cattaneo gli aveva rimproverato di essere stato uno strumento della politica sabauda (giudizio poi quasi rovesciato ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di sostituzione agli interessi bancari viennesi e di penetrazione nei Balcani, nell'Europa danubiana, in Polonia. Nella sua scia, forte dei vecchi consolidati rapporti con G. Toeplitz, G. Volpi aveva incanalato le multiformi spinte dei suo cosiddetto ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] truppe austriache comandate dal generale Thurn - ma non riconosciuto, come erroneamente scrissero il Cibrario e qualche studioso sulla sua scia - poté proseguire il viaggio il 25 marzo. Alcuni rapidi appunti autografi pubblicati dal Salata (pp. 446 s ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di Lorenzo de' Medici, ostile ad ogni aggrandimento del potere papale, stava fedelmente dalla sua parte; sulla sua scia si poneva la Milano di Ludovico Sforza; Venezia, contraria ad alleanze non predisposte dalla propria diplomazia, respingendo gli ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Era evidentemente un'esagerazione: neppure il patriarca Francesco Barbaro arriverà a una simile accusa, mentre definirà "lieresiarca" sulla scia di Martin Lutero Paolo Sarpi (Trebbi, p. 433). E Sarpi infatti sarà deferito all'Inquisizione.
Eppure, in ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , Cividale 1887; del Mussafia, Sul testo della Divina Commedia: i codici di Vienna e di Stoccarda, Vienna 1865. Sulla scia dei criteri enunziati dal Barbi possono essere considerati condotti i lavori di L. Auvray, Les mss. de Dante des bibliothèques ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...