Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] : se ne possono tuttavia ricordare alcune di C. M. von Weber (Ernte und Friedesfeier, Kampf und Sieg), di R. Schumann (Neujahrslied e Adventlied), F. Draeseke, M. Hauptmann, M. Bruch (Jubilate, Amen), M. Reger (Choralkantaten), M. E. Bossi (Canticum ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] di Bene ebbe inizio con le due più grandi manifestazioni spettacolari cui abbia dato vita e anima: il Manfred, l’opera di Byron e Schumann che, con il debutto al teatro alla Scala di Milano il 1° ottobre 1981, sancì l’ingresso di Bene nel mondo della ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] nel 1830, accompagnata dal padre, e a Dresda era tornata nel 1836, sempre col padre che desiderava allontanarla da Robert Schumann (col quale, invece, proprio in quell’occasione ebbe un incontro segreto); ma la lirica di Morlacchi è legata a un ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] figura carismatica, quasi un’icona, come 'il padre dell’autonomia'. Tra le numerose onorificenze conferitegli spicca il premio Robert Schumann (1971) e quello di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana (1991).
All’età di 90 anni ancora ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] episodiche esecuzioni di Mendelssohn, Berlioz, Chopin, Liszt, Grieg e Saint-Saëns, mostrò una predilezione per Brahms, Schumann, Čajkovskij, Dvořák, Franck, Fauré, Musorgskij e Verdi. Solo di Brahms però diresse tutti i maggiori lavori sinfonici ...
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RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
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Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] fisici e chimici degli atomi e delle molecole.
Allorché, dopo gli ultravioletti, si entra nella regione intermedia esplorata da Schumann, Lyman, e Millikan, i raggi vengono assorbiti in modo molto considerevole da una sostanza qualsiasi, e lo stesso ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] del Capo 1926; E. G. Maino, Sud Africa, Roma 1931; D. M. Goodjellow, The modern economic history of S. A., Londra 1931; C. G. Schumann, The world depression; S. A. and the gold standard, Città del Capo 1932. - Per le lingue, v.: A. C. Boumann e E. C ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] in livida pietra, solo in ultimo rischiarato dai pallidi raggi della Morte redentrice. Soltanto alcuni pochi (L. Spohr, R. Schumann) salutano il geniale artista. Il quale ormai non può più - anche se voglia - ritornarsene fuori della sua conquistata ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] a uno schietto romanticismo. La derivazione ch'esse rivelano più chiaramente, è quella schubertiana e, soprattutto, schumanniana. E a Schumann doveva sentirsi ancora, in qualche modo, legato quando nell'aprile del 1872 finiva di comporre una Manfred ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] N. e l'Oriente, W. Schur, Die Orientalpolitik des Kaisers Nero, in Klio, suppl., Lipsia 1923, fasc. 15°; G. Schumann, Hellenistische und griechische Elemente in der Regierung Neros, diss., Lipsia 1930; U. Wilcken, Kaiser Nero und die Alexandrinischen ...
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schumanniano
〈šumann-〉 agg. – Relativo al musicista tedesco Robert Alexander Schumann 〈šùuman〉 (1810-1856), autore di composizioni prevalentemente pianistiche e liederistiche, oltre che sinfoniche e da camera, nelle quali si rivela il suo...
novelletta
novellétta s. f. [dim. di novella; nel sign. 2, dal ted. Novellette, adottato per la prima volta da R. Schumann (1838)]. – 1. Breve novella, o anche storiella poco credibile, chiacchiera futile, inconcludente: queste sono baie e...