mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] e critici musicali. Il pianoforte, giunto di recente a perfezionamento, diventò lo strumento più amato: Beethoven, F. Schubert, R. Schumann, F. Chopin e F. Liszt gli dedicarono pagine di sublime bellezza. Musicisti quali H. Berlioz, Liszt e R ...
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La morte di Sergej Djagilev (1929) chiude la prima fase del rinnovamento orchestico europeo: durante il ventennio, che s'inizia nel 1909 coi memorabili trionfi parigini dei balletti russi, erano sorte [...] di Ifigenia (musica di Giuseppe Mulè), Affreschi di Pompei (M. Musella), Il Ratio di Persefone (E. Porrino), Slancio (R. Schumann); e, infine, col suo gruppo milanese di danzatrici, che meritò il lauro olimpionico a Berlino nel 1936 e, specialmente ...
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ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
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Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] si potevano considerare identiche, si dividono nettamente. Mentre nella scuola romantica (F. Schubert, F. Mendelssohn, R. Schumann, F. Liszt, ecc.) i compositori rimangono fedeli all'organico beethoveniano, l'orchestra da teatro, facendo proprie le ...
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GOLIARDI
Salvatore Battaglia
. Il termine appare contemporaneamente in latino (goliardus) e in francese (goliard): di etimologia incerta, parrebbe riconnettersi, da un canto, a gŭla "gola", con il [...] 1927; B. Bischoff, Vagantenlieder aus der Vaticana, in Zeit. f. rom. Phil., L (1930); A. Hilka e O. Schumann, Carmina Burana, I (Poesie satirico-morali), Heidelberg 1930, con una esauriente bibliogr. - Per la letteratura: W. Giesebrecht, Die Vaganten ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] di prigionia di Dallapiccola. Sempre dall’anziano direttore ricevette ulteriori stimoli allo studio di Bach, Beethoven, Schumann e, soprattutto, all’approfondimento analitico di Schönberg, Webern e Dallapiccola.
Nel 1950, su segnalazione di Scherchen ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] sui quali non ho scritto nulla. Chopin, il periodo compreso tra Mozart e l’ultimo Haydn, e Beethoven, Schubert, Weber, Schumann. Questo è il cuore della mia passione, assieme a molte opere di Bach: ma ai Concerti brandeburghesi preferisco il ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] l’incarico nell’aprile del 1950, in giugno guidò la delegazione italiana alla Conferenza di Parigi sul cosiddetto Piano Schumann, la quale inaugurò un ciclo di trattative che portò infine, nell’aprile del 1951, alla nascita della Comunità europea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vengono qui esaminate le proposte del Living Theatre, di Grotowski, di Kantor, di Brook [...] , il fenomeno del Nuovo teatro: la San Francisco Mime Troupe fondata da Ronnie Davis, il Bread and Puppet Theatre di Peter Schumann, l’Open Theatre creato da Joseph Chaikin, un ex attore del Living, El Teatro Campesino di Luis Valdez, il Performance ...
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NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] in lettere di Fanny Hensel (13 luglio) e Felix Mendelssohn (23 agosto), e in un appunto del diario di Robert Schumann (17 settembre 1841). Quanto all’attività concertistica, in gennaio 1838 si esibì nel salotto milanese di Rossini e Olympe Pélissier ...
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PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] di critica in Paesi come Francia e Inghilterra, in Italia non diede effetti duraturi. Nel 1907 Pratesi collaborò con il Circo Albert Schumann a Berlino per alcune pantomime, tra cui St Hubertus, su musica di Dominik Ertl. Nel 1912 (11 gennaio) fu di ...
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schumanniano
〈šumann-〉 agg. – Relativo al musicista tedesco Robert Alexander Schumann 〈šùuman〉 (1810-1856), autore di composizioni prevalentemente pianistiche e liederistiche, oltre che sinfoniche e da camera, nelle quali si rivela il suo...
novelletta
novellétta s. f. [dim. di novella; nel sign. 2, dal ted. Novellette, adottato per la prima volta da R. Schumann (1838)]. – 1. Breve novella, o anche storiella poco credibile, chiacchiera futile, inconcludente: queste sono baie e...