Jazz
Fabrizio Gianuario
L'opinione dominante fra i critici e i cultori della musica j. è che alla fine del 20° sec. sia "più che mai difficile individuare nel jazz una linea di tendenza fondamentale. [...] decennio del pianista U. Caine (n. 1956; con rielaborazioni che vanno da J.S. Bach a W.A. Mozart, da R. Schumann a G. Mahler). Senza necessarie caratteristiche comuni, ma con la condivisa impostazione di muoversi oltre i confini classici del j. o all ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] espresso, nelle sonatine, nel Duo e nel Rondò brillante di F. Schubert, nella sonata di F. Mendelssohn, nelle due di R. Schumann, nelle tre di M. Reger (che ha scritto anche quattro sonate per violino solo), in quelle di X. Scharwenka, di R. Strauss ...
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TOCCATA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella terminologia musicale a questa voce corrisponde una sorta di composizione strumentale le cui origini risalgono all'ultimo sec. XVI. Come il termine Sonata deriva [...] dell'egemonia esercitata nella musica strumentale dalle varie forme di Sonata.
Importanti, comunque, dopo quelle di M. Clementi, sono le Toccate di F. Schubert, di R. Schumann, e - nei nostri tempi - quelle di F. Busoni, di M. Ravel, di A. Casella. ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] nel 1954 a Ginevra per volontà di alcuni eminenti europei, tra i quali l'ex ministro degli Esteri francese Robert Schumann, i quali vollero creare un fondo per incoraggiare la cooperazione fra le nazioni europee e soprattutto la nascita di 'uno ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] qualità del lavoro (v. Gallino, 1983).
Le ricerche più recenti e più autorevoli sul lavoro industriale (v. Kern e Schumann, 1984), e in particolare sul lavoro impiegatizio (v. Baethge e Oberbeck, 1986), mostrano l'esistenza di importanti processi di ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] partiture non tanto di Wagner quanto di L. van Beethoven, F. Mendelssohn, F. Liszt, C.M. von Weber, R. Schumann), il gusto per la perorazione finalizzata alla trascolorazione timbrica dei temi principali, la concezione della forma come paratassi di ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] di tre concerti di sonate per violino e pianoforte, comprendente musiche di J. S. Bach, W. A. Mozart, L. van Beethoven, R. Schumann, J. Brahms, E. Grieg, e in prima esecuzione a Roma composizioni di G. Samazeuilh, G. Guerrini e J. Ireland. Nel 1924 ...
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PREVITALI, Fernando
Annalisa Bini
PREVITALI, Fernando. – Nacque ad Adria (Rovigo) il 16 febbraio 1907 da Ottavio e da Norma Pavan.
Compì gli studi musicali nel Conservatorio di Torino, diplomandosi [...] Rota e Renato Parodi. I suoi interessi si estesero anche ai generi strumentali classico-romantici, Mozart, Schumann, Brahms, Čajkovskij tra tanti altri. La biblioteca personale di Previtali è conservata nella Bibliomediateca dell’Accademia nazionale ...
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Wicki, Bernhard
Francesco Costa
Attore e regista cinematografico e teatrale, nato a St. Pölten (Austria) il 28 ottobre 1919, da padre svizzero e madre ungherese, e morto a Monaco di Baviera il 5 gennaio [...] Tavernier, e nel 1983 il barone von Fricken in Frühlingssinfonie (Sinfonia di primavera) di Peter Schamoni, biografia di Clara Schumann (Nastassja Kinski). In quello stesso anno fu il dottor Borg in Eine Liebe in Deutschland di Andrzej Wajda, con ...
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europeismo
Il pensiero europeista, quale si è manifestato nel periodo fra il 1914 e il 1948, era fondato sulla convinzione che l’eliminazione definitiva delle guerre in Europa, e quindi il superamento [...] e religioso, parteciparono alcuni tra i più prestigiosi leader politici europei, come Bidault, Blum, Monnet, Reynaud, Ramadier, Schumann, De Gasperi, Adenauer, Spaak, van Zeeland. Il Congresso dell’Aja, in cui fecero sentire la propria voce le ...
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schumanniano
〈šumann-〉 agg. – Relativo al musicista tedesco Robert Alexander Schumann 〈šùuman〉 (1810-1856), autore di composizioni prevalentemente pianistiche e liederistiche, oltre che sinfoniche e da camera, nelle quali si rivela il suo...
novelletta
novellétta s. f. [dim. di novella; nel sign. 2, dal ted. Novellette, adottato per la prima volta da R. Schumann (1838)]. – 1. Breve novella, o anche storiella poco credibile, chiacchiera futile, inconcludente: queste sono baie e...