Teologo evangelico (Glückstadt, Schleswig-Holstein, 1789 - Kiel 1876). Allievo di K. L. Reinhold a Kiel e di Fichte a Berlino, prof. (1814) di teologia e di filosofia, nel 1825, alla morte di F. D. Schleiermacher, [...] Berlino. Fu esponente, insieme a K. I. Nitzsch e a A. Schweizer, della scuola teologica dello stesso Schleiermacher, il cui sentimentalismo religioso cercò di correggere mostrando i reciproci influssi fra sentimento religioso e ragione, fra teologia ...
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Uno dei maggiori storici ed eruditi tedeschi del secolo XIX, nato a Karlsruhe il 24 novembre 1785; studiò dal 1803 nell'università di Halle teologia sotto lo Schleiermacher, e antichità classiche sotto [...] F.A. Wolf. Con l'appoggio dello Schleiermacher nell'estate del 1806 entrò nel seminario pedagogico di Berlino, diretto allora dal Gedike. Presentata nella primavera del 1807 la sua dissertazione De harmonice veterum, iniziò il suo corso libero nell' ...
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Dilthey, Wilhelm
W. Dilthey
1833
Nasce a Biebrich, in Renania
1856
Dopo aver studiato a Heidelberg e Berlino, conclude gli studi teologici e inizia a insegnare al liceo
1859
Pubblica il suo primo [...]
1864
Si laurea con una dissertazione sull’etica di Schleiermacher e ottiene l’abilitazione
1867
Inizia a lavorare all’univ. di Basilea, poi a Kiel e a Breslavia
1882
Succede a Hermann Lotze all’univ. di Berlino, dove insegnerà fino al ...
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Teologo protestante (Berlino 1822 - Gottinga 1889). Prof. di teologia a Bonn (1859) e a Gottinga (1864). Staccatosi dall'influenza di Hegel e della scuola di Tubinga, sviluppò il suo pensiero sotto l'influsso [...] : la religione posa su un fondamento essenzialmente etico e nasce da quello che Schleiermacher chiamava "senso di dipendenza" dal quale tuttavia R. non esclude il fattore intellettuale; a fatto essenzialmente etico si riduce anche il cristianesimo ...
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LÜCKE, Gottfried Christian Friedrich
Bianca Paulucci
Teologo protestante, nato a Engeln, presso Magdeburgo, il 23 agosto 1781, morto a Gottinga il 14 febbraio 1855. Studiò sotto W. Gesenius e fu amico [...] di F. Schleiermacher e del De Wette, collaborando alla Theologische Zeitschrift; nominato professore a Bonn nel 1818, passò nel 1827 a Gottinga. Fu della corrente della Vermittelungstheologie, cercando di accordare la vecchia ortodossia protestante ...
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Ecclesiastico anglicano e storico (Hepney, Londra, 1797 - Bath 1875). Fellow dell'univ. di Cambridge, fu a Roma (1818), dove si interessò alla storia antica e al moderno pensiero tedesco (tradusse poi [...] da Tieck e da Schleiermacher e, con J. C. Hare, la Römische Geschichte di B. Niebuhr, 1828, e segg.). Assistente a Cambridge, dovette poi dimettersi per aver patrocinato troppo vigorosamente la libertà religiosa, ed ebbe un beneficio ecclesiastico. ...
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Teologo evangelico (Sendsburg, Prussia Orientale, 1864 - Berlino 1936). Prof. a Berlino, a Kiel, a Gottinga, e dal 1921 definitivamente a Berlino, si occupò di esegesi neotestamentaria (sotto l'influenza [...] di A. Ritschl e di F. D. E. Schleiermacher) e di teologia sistematica, di filosofia della religione e di filosofia della natura. Prese parte al movimento sociale evangelico, occupando per un certo tempo la carica di secondo presidente dell' ...
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Teologo anglicano (Pusey, Oxford, 1800 - Ascot Priory, Berkshire, 1882). Studiò a Oxford e, fellow dell'Oriel College, si unì in amicizia con J. H. Newman e J. Keble; frequentò poi varie università tedesche [...] e ascoltò F. D. E. Schleiermacher; rientrato in Inghilterra, scrisse l'Enquiry into the probable causes of rationalistic character lately predominant in the theology of Germany (2 voll., 1828) e fu nominato prof. di ebraico. Nella polemica contro il ...
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Arte, tecnica e attività di interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili.
Filosofia
Le origini dell’e. risalgono al mondo classico, dove sorse per stabilire l’esatto senso [...] con quelli di altre civiltà e culture.
Con il romanticismo, e soprattutto con il filosofo e teologo tedesco F. Schleiermacher, si afferma l’esigenza di un’e. universale, dotata di esplicita e intrinseca rilevanza filosofica, in quanto condizione ...
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Studioso tedesco di filosofia, nato il 13 febbraio 1790 a Hildesheim, morto il 24 luglio 1867 a Bonn, nella cui università era professore. La sua attività filosofica (nella quale subì soprattutto l'influsso [...] di Schleiermacher) fu rivolta principalmente allo studio della storia del pensiero antico. Collaborò col Bekker all'edizione di Aristotele promossa dall'Accademia delle scienze di Berlino, specialmente con la cura del volume contenente gli Scholia, e ...
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