Paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, che pur essendo riconosciuta come irragionevole non può essere dominata e obbliga [...] isterica sia coatta, ma possono verificarsi anche nel corso di alcune psicosi, nelle sindromi depressive e in alcune sindromi schizofreniche. Nella loro genesi si tende a ravvisare lo spostamento di un sentimento di angoscia, fissato su un oggetto ...
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Anoressia
Lucio Pinkus
Giovanni Caldarone
Michelangelo Giampietro
L'anoressia è un comportamento caratterizzato dalla perdita parziale, o più spesso totale dell'appetito, che può essere conseguente [...] , mentre è possibile che vi si accompagni. Frequente è la comorbilità con gli stati depressivi, con sindromi schizofreniche atipiche e con le cosiddette 'ipocondrie di bellezza', a marcato condizionamento culturale.
Le anoressie primarie
di Lucio ...
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Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] se egli non ne avesse più la disponibilità. Il corpo passa sotto silenzio. Si pensi a certe modalità schizofreniche dell'esistenza, catatoniche, autistiche, ma anche alle modalità esistenziali della ritrosia, della vergogna, del pudore (de Vincentiis ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] Sulla base degli studi più recenti, tra i disturbi mentali provocati da questa sostanza si possono citare: reazioni schizofreniche e paranoiche, depressioni psicotiche, reazioni di ansietà, stati di panico acuto; tra le reazioni a carico del sistema ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] storici
Dopo decenni di discussioni e di studi, riguardanti essenzialmente la possibilità di inquadrare la paranoia come sottotipo della schizofrenia, o di ritenerla una malattia a sé, oppure di considerarla come tratto o stile che compare su uno ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] mostra slancio oblativo, dimensione alter-egoica. Un quadro ancor più grave è quello delle alterazioni affettive schizofreniche (paratimie) con le conseguenti reazioni incongrue, gli stati di estraneità e di spersonalizzazione, il pensiero arcaico ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] atteggiamento ansioso per le convinzioni deliranti di indegnità, di colpa e di imperdonabili peccati, mentre nella schizofrenia questo atteggiamento può presentarsi nelle fasi acute per l’insorgenza di allucinazioni o di deliri terrificanti. Infine ...
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schizofrenia
schiżofrenìa s. f. [dal ted. Schizophrenie, comp. di schizo- «schizo-» e -phrenie «-frenia»]. – In psichiatria, psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione (dissociazione) della personalità psichica; si...
schizofrenico
schiżofrènico agg. e s. m. (f. -a) [der. di schizofrenia] (pl. m. -ci). – 1. Della schizofrenia, relativo alla schizofrenia: stato s.; disturbi schizofrenici. Riferito a persona (e per lo più sostantivato), affetto da schizofrenia,...