Drammaturgo, attore e regista teatrale inglese (Teddington 1899 - Port Maria, Giamaica, 1973). Più che dalla brillante produzione drammatica (Vortex, 1924; Fallen angels, 1925; To-night at eight-thirty, [...] ; The girl who came to supper, 1963) di cui compose anche versi e musiche. Personalità estremamente versatile, fu anche sceneggiatore (Blithe spirit, 1945, e Brief encounter, 1946, diretti da D. Lean), attore cinematografico (tra l'altro, in Our man ...
Leggi Tutto
SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] per Hets (1944; Spasimo) e nel 1951 per Fröken Julie (La notte del piacere). Di quasi tutti i propri film fu sceneggiatore, talvolta in collaborazione con altri.Figlio di un cameriere e di una sarta, compì studi liceali, ma senza diplomarsi. Dal 1923 ...
Leggi Tutto
Scrittore e drammaturgo spagnolo (Motril 1903 - Madrid 1996). Fine umorista, autore di racconti (Cuentos inverosímiles, 1924) e di un romanzo (Rosque Six, 1928), ha legato il suo nome al teatro degli anni [...] contributo dato al cinema spagnolo, come regista (Eugenia de Montijo, 1944; El crimen de Pepe Conde, 1946; Alhucemas, 1948) e come sceneggiatore (El último varón sobre la tierra, 1933; María de la O, 1936; La luna vale un millón, 1945; Chantaje a un ...
Leggi Tutto
Drammaturgo russo (Jaroslavl´ 1913 - Mosca 2004). Nel periodo del disgelo post-staliniano diede fortunati lavori spesso incentrati sulla contrapposizione tra gli ideali e le inquietudini giovanili e l'ipocrisia [...] opere successive si ricordano Gnezdo glucharija ("Il nido dell'urogallo", 1975) e Doma ("A casa", 1989), dedicato al dramma della guerra in Afghānistān. Sceneggiatore cinematografico, adattò inoltre per il teatro romanzi di Dostoevskij e Gončarov. ...
Leggi Tutto
Drammaturgo inglese (Wakefield, Yorkshire, 1928 - Haifa 1980). Di origine operaia, si affermò negli anni Sessanta con opere di forte denuncia sociale, sviluppando in termini quasi ossessivi il tema del [...] (1965); Belcher's luck (1966); After Haggerty (1970); Duck song (1974). M. ebbe riconoscimenti come soggettista e sceneggiatore cinematografico per Morgan! di K. Reisz (1965), tratto dalla sua commedia televisiva A suitable case of treatment (1962 ...
Leggi Tutto
Scrittore, attore, regista inglese di origini franco-russe (Londra 1921 - Genolier, Svizzera, 2004). Recitò dapprima proprie commedie, poi passò con grande successo alla interpretazione e alla regia. Tra [...] : Quo vadis? (1950); Beau Brummel (1954); Spartacus (1960, premio Oscar); Romanoff and Juliet (1961, di cui è stato anche sceneggiatore e regista); Topkapi (1964); Hot millions (1969); Un taxi mauve (1977); The last remake of Beau Geste (1977); Death ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Sainte-Foy-lès-Lyon 1899 - Parigi 1974); è noto soprattutto per lo spirito brillante e la fantasia delle sue opere drammatiche, tra le quali: Voulez-vous jouer avec moâ? (1923);
Malborough [...] de La Galette (1951); Patate (1957); L'idiote (1960); Turlututu (1962); Machin-Chouette (1964); Gugusse (1968), La débauche (1973). Nominato accademico di Francia nel 1959. Si è dedicato occasionalmente al cinema come sceneggiatore e come regista. ...
Leggi Tutto
Wegener, Paul
Giovanni Spagnoletti
Attore cinematografico e teatrale e regista cinematografico tedesco, nato a Jerrentowitz/Arnoldsdorf l'11 dicembre 1874 e morto a Berlino il 13 settembre 1948. Dalle [...] 'uomo d'argilla risvegliato alla vita (ripreso e sviluppato nei successivi Der Golem und die Tänzerin, 1917, da W. diretto e sceneggiato, e in un eccellente remake, Der Golem, wie er in die Welt kam, 1920, Golem ‒ Come venne al mondo, diretto insieme ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 1941 - Roma 2019). Dopo aver frequentato il Collegio Arcivescovile di Porlezza, ha studiato all’Accademia del Piccolo Teatro di Milano e ha collaborato con G. Strehler e altri [...] (1977) e Il cielo e la terra (1980). Studioso di buddismo, ha curato Il libro dei morti tibetano del 1996. Come sceneggiatore, ha collaborato con C. Chabrol al film Giorni felici a Clichy (1990) e con P. Pozzessere alla pellicola La porta delle 7 ...
Leggi Tutto
Drammaturgo britannico di origine ceca (n. Zlín 1937). Le sue opere sono raffinati divertissements in bilico tra farsa e parodia, collage e pastiche; le situazioni eterogenee da cui scaturisce il materiale [...] , in cui erano già presenti tutte le caratteristiche tipiche della sua drammaturgia. Accanto al teatro, svolge un’intensa attività di sceneggiatore per il cinema e la televisione, che lo ha portato a lavorare, tra gli altri, con R. W. Fassbinder e ...
Leggi Tutto
sceneggiatore
sceneggiatóre s. m. (f. -trice) [der. di sceneggiare]. – Chi fa la sceneggiatura di opere teatrali o cinematografiche, di trasmissioni radiofoniche o televisive: uno sc. teatrale, cinematografico, televisivo. In partic., nella...
sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...