LYKAON (Λυκάων)
L. Rocchetti
Figlio di Priamo e di Laothoe; fu fatto prigioniero dei Greci e venduto schiavo a Lemno; riscattato da Ezione tornò a Troia dove, sul campo di battaglia, venne ucciso da [...] , in Roscher, II, 2, 1894-97, col. 2168, s. v.; J. D. Beazley, Red-fig., p. 690, nn. 3; V. Spinazzola, Pompei alla luce degli scavi nuovi di Via dell'Abbondanza, II (1910-1923), Roma 1953, p. 941, figg. 950-1; p. 985, figg. 1013-4; K. Schefold, Die ...
Leggi Tutto
CAMPANUS (Campānus)
L. Guerrini
Incisore di gemme, probabilmente dell sec. a. C., noto da un ‛iscrizione graffita sul muro di un sacello pubblico (luogo di culto per i penati?) nella via dell'Abbondanza, [...] a Pompei. L'iscrizione così composta: Priscus Caelator Campano Gemmario fel(iciter), testimonia le affinità realmente esistenti, in ambiente romano, tra toreuti e gemmarî.
Bibl.: M. Della Corte, in Not. Scavi, 1912, p. 69, n. 14; J. M. C. Toynbee, ...
Leggi Tutto
FELICIO (Felicio)
M. B. Marzani
Toreuta pompeiano: su di un artistico colatoio di bronzo proveniente da Pompei, in contrada Tirone, comune di Boscoreale, si trova l'iscrizione: pertudit Pompeis Felicio. [...] Il colatoio è ornato di meandri forellati.
Bibl.: M. Della Corte, in Not. Scavi, 1921, p. 426. ...
Leggi Tutto
scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...