Scandinave, letterature
Bruno Berni
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato in Scandinavia da una estrema vivacità della produzione poetica, che quasi ovunque è tornata a rapportarsi alla tradizione rinnovandola e attingendone gli aspetti più fecondi, e da una rinascita del gusto per la narrazione, con lo sviluppo del realismo magico che aveva caratterizzato la prosa degli anni Novanta del ...
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NORNE (XXIV, p. 937)
Bruno Vignola
Il nome Wurd è il corrispondente, nell'antico tedesco, di Urdr (plurale, presso gli Scandinavi, Urdir). In questa figura si personifica il concetto, comune a tutte [...] ineluttabile, che presiede ab aeterno alla vita degli uomini e a cui gli stessi dei sono soggetti. Presso gli Scandinavi, tale concetto si evolse nella rappresentazione di divinità personali, e precisamente nelle tre Norne. Di queste, Urdr è la ...
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Letterato (Castelgoffredo 1773 - ivi 1846); nel 1802 pubblicò in inglese la relazione di un viaggio compiuto (1798-99) nei paesi scandinavi. Nel 1816 il governo austriaco, che lo aveva già nominato console [...] generale a Lisbona, gli offrì la direzione della Biblioteca italiana ed egli accettò, in un primo tempo col Monti e il Giordani, i quali, poi, divennero suoi nemici. Nel 1826 lasciò la direzione della ...
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Scrittrice americana, nata a Winchester, Va., il 7 dicembre 1876. A otto anni si trasferì co1i la famiglia nel Nebraska, dove fu a contatto con gl'immigranti, in prevalenza Scandinavi e Slavi, che ivi [...] conducevano vita da pionieri. Più tardi soggiornò a lungo anche negli stati sud-occidentali, specie nel Colorado e nel Nuovo Messico. È stata per parecchi anni nel giornalismo e dal 1906 al 1912 direttrice ...
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KIRK, Hans Rudolf
Mario GABRIELI
Romanziere danese, nato a Hadsund, nel fjord di Amager, il 1° gennaio 1898. Studiò giurisprudenza e ottenne un impiego comunale, ma l'abbandonò per darsi al giornalismo. [...] Collaboratore del Social-Democraten (1930-32) e poi del comunista Arbejderbladet e di periodici scandinavi di estrema sinistra, ha portato anche nei suoi romanzi, scritti con estrema cura documentaria, la sua fede politica, non disgiunta da un sicuro ...
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Storico e filologo svedese (Stoccolma 1785 - ivi 1844), figlio di Gudmund Jöran. Fondatore e segretario della Lega gotica (Götiska förbundet, 1811), che, in spirito romantico-patriottico, mirava alla riesumazione [...] i monumenti letterarî dell'antica cultura norrena (Edda eller skandinavernas hedniska gudalära, "L'Edda o la mitologia pagana degli scandinavi", 1811) largamente utilizzando gli studî e le traduzioni di filologi danesi come R. Rask e R. Nyerup. ...
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Scrittore e drammaturgo svedese (Stoccolma 1948 - Göteborg 2015). Ha pubblicato il suo romanzo di esordio, Bergsdrängaren, nel 1973 (trad. it. L'uomo della dinamite, 2020), ma è stato con il fortunato [...] stato pubblicato nel 1991 e l’anno successivo gli è valso il prestigioso premio Glasnyckeln come migliore giallo dei paesi scandinavi - che si è imposto all'attenzione dei lettori di tutto il mondo. Fondatore in Svezia della casa editrice Leopard, M ...
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Scrittrice, avvocato e giornalista norvegese (n. Larvik 1958). Laureata in legge all’Università di Bergen, tra il 1984 e il 1988 ha lavorato come giornalista per la televisione di Stato; in seguito ha [...] diretta dei metodi investigativi si ritrova nella sua produzione letteraria; H., infatti, è annoverata tra i più importanti autori scandinavi di noir e gialli. Il romanzo d’esordio Blind gudinne (1993, trad. it. 2010) ha inaugurato la serie dedicata ...
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Poeta statunitense (Portland, Maine, 1807 - Cambridge, Massachusetts, 1882). Fu uno dei primi poeti statunitensi a scrivere su temi propri della sua terra, anche se con modalità mutuate dalla cultura europea; [...] ), compì diversi viaggi in Europa e visitò Francia, Italia, Spagna, Germania, Olanda, Inghilterra, Svizzera e paesi scandinavi, apprendendo lingue e letterature con grande facilità; nel 1854 si ritirò dall'insegnamento per dedicarsi alla letteratura ...
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Poeta inglese (Londra 1716 - Cambridge 1771). Studiò a Eton e Cambridge dove, dopo un viaggio in Italia, (1739-41) si stabilì e trascorse tutta la vita dedito agli studî. I suoi interessi, i temi e il [...] poesie da lui pubblicate col suo nome. Un altro gruppo di poesie è dettato dall'amore di G. per gli studî medievali e scandinavi (The fatal sisters, The des cent of Odin, ecc.) ed esprime il nascente gusto romantico per l'antichità. Fu tra l'altro lo ...
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scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...