Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] risultati per la futura chirurgia viscerale non era stato tuttavia seguito.
Appartiene alla stessa epoca quel Cesare Magati da Scandiano, professore nell'università di Ferrara, che con la sua opera De rara medicatione vulnerum (Venezia 1616), fu il ...
Leggi Tutto
Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] della vita, propria della sua anima nobile e amorosa, e l'Ariosto, seguitando la materia trattata dal conte di Scandiano, riplasmerà leggende bretoni e classiche e carolingiche nella più originale e più insigne opera poetica del Rinascimento italiano ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] e donne, mentre i bambini sono generalmente privi di corredo. Le strutture funerarie, raccolte in vasti sepolcreti (Chiozza di Scandiano, La Vela di Trento) comprendono semplici fosse, recinti di pietra e ciste litiche; i tre tipi sono documentati ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] pp. 33-34).
Ma l’Italia fu «carducciana» soprattutto per le opere in versi di Carducci che, a intervalli ravvicinati, scandirono per mezzo secolo la vita civile e culturale italiana. L’ordine tematico-formale assegnato dal poeta alle sua raccolte di ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] della società del primo Cinquecento. L'estro appassionato energico pittoresco, con qualcosa di grezzo e d'incondito, del signore di Scandiano cede il passo ad un'ispirazione lucida e pacata, tranquilla e armoniosa, senza urti e senza risalti: dove le ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] G. Montalenti e P. Rossi, redazione di W. Bernardi e A. La Vergata, «Atti del convegno di studi. Reggio Emilia, Modena, Scandiano, Pavia 23-27 marzo 1981», Firenze, Leo S. Olschki, 1982, pp. 465 sgg.
5 L. Spallanzani, Opere, Milano, Hoepli, 1932-1936 ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] da 120 e 110 g.
Il record da battere di Archambaud è 45,840 km. Alle 14.12 il cronometrista Ferruccio Massara gli scandisce gli ultimi cinque secondi e Coppi parte. È veloce al via: 33 secondi nel primo giro contro i 34 secondi di Archambaud, ma ...
Leggi Tutto
scandere
scàndere v. tr. [dal lat. scandĕre, che aveva entrambi i sign.]. – 1. ant. Salire, ascendere: Lo ben che tutto il regno che tu scandi Volge e contenta (Dante). 2. letter. Scandire, nel sign. proprio (riferito alla scansione metrica)...
scandio
scàndio s. m. [lat. scient. Scandium, dal nome lat., Scandia, della Scandinavia, in quanto fu isolato la prima volta, nel 1879, dalla gadolinite svedese, per opera del chimico sved. L. F. Nilson]. – Elemento chimico di transizione,...