Tenore italiano (Corsico, Milano, 1887 - Milano 1976); esordì alla ScaladiMilano nel 1918 nel Mosè di Rossini. Ha cantato, in un vastissimo repertorio soprattutto drammatico, nei teatri italiani, europei, [...] e degli USA ...
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Ballerino e coreografo francese (Villemomble, Parigi, 1924 - Ginevra 2011). Cavaliere della Legion d'onore (1974), P. fondò e diresse i Ballets des Champs-Élysées (1945-48) e nel 1948 creò i Ballets de [...] ha realizzato una nuova versione de La dame de pique, dal romanzo di A.S.Puškin per il Teatro Bol'šoj di Mosca; nel 2003 ha allestito per il Teatro alla ScaladiMilano Il pipistrello e nel 2004 ha presentato in diversi teatri uno spettacolo sulla ...
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Scenografo e regista italiano (n. Firenze 1948). Nel corso della sua carriera ha realizzato diverse produzioni per i maggiori spazi teatrali d'avanguardia, spesso presentate nei più prestigiosi festival [...] nel 1994 con Dido and Aeneas di H. Purcell al Teatro Massimo di Palermo e l'anno seguente con Mefistofele di A. Boito, diretto da Riccardo Muti, al Teatro alla ScaladiMilano. Del 1996 è, inoltre, Pelleas et Melisande di C. Debussy all'Opéra de ...
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Famiglia italiana di celebri danzatori e coreografi; fra i più noti ricordiamo Filippo (Milano 1777 - Como 1871), applaudito ballerino alla ScaladiMilano, poi direttore dei balli alla corte di Gustavo [...] a Parigi, poi con il padre. Esordì a Vienna (1822), conquistando subito grande popolarità. Danzò all'Opéra di Parigi (1827-32), alla ScaladiMilano (1841), in Russia (1837-42). Abbandonò le scene nel 1847, tornando nel 1860 a Parigi, dove, nello ...
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Danzatrice italiana (n. Milano 1963). Ha studiato alla Scuola di ballo della Scala, quindi alla Royal Ballet School di Londra. Prima ballerina del Royal Ballet, poi chiamata da M. N. Baryšnikov nell'Am [...] del repertorio classico e moderno. Dal 1991 étoile del Teatro alla ScaladiMilano, nel corso degli anni Novanta ha consolidato la sua fama di interprete dotata di grande raffinatezza tecnica e intensità drammatica. Particolarmente fruttuosa la sua ...
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Danzatore e coreografo (Ozora, od. Uzdin, Voivodina, 1906 - Roma 1988). Studiò danza moderna a Berlino con R. von Laban, quindi la danza accademica con V. Gsovsky e si perfezionò in Italia con E. Cecchetti. [...] nel 1938-40; 1950-51; direttore negli anni 1967-69); alla ScaladiMilano (1945-47), dove aveva esordito nel 1942 come protagonista e coreografo del Mandarino meraviglioso di Bartók. Intensa anche la sua attività all'estero. Della sua vastissima ...
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Soprano tedesca (n. Berlino 1976). Ultimati gli studi in canto presso la prestigiosa Hochschule für Musik und Theater München, si è fatta conoscere oltre i confini tedeschi aggiudicandosi tre diverse competizioni [...] . Nel dicembre del 2012 è stata inaspettatamente chiamata ad aprire la stagione lirica al Teatro alla ScaladiMilano, come sostituta di A. Petersen (che a sua volta avrebbe dovuto sostituire A. Harteros) nel Lohengrin; D. è stata così convincente ...
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(pers. Tūrāndokht "fanciulla del Tūrān") Eroina di una novella iranica che appare dapprima anonima nel poema Heft Peiker di Niẓāmī (sec. 13°), e poi, attraverso la raccolta di materia narrativa orientale [...] Turandot di Gozzi; l'opera in due atti di F. Busoni, pubblicata nel 1906 e rappresentata a Zurigo nel 1917; l'opera di G. Puccini, in tre atti, su libretto di G. Adami e R. Simoni, completata da F. Alfano ed eseguita nel 1926 alla ScaladiMilano. ...
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Ballerino, coreografo e regista belga (Bruxelles 1944 - Massa 2021); dal 1960 ha fatto parte della compagnia di Roland Petit e poi del Ballet du XX siécle di Maurice Béjart. Nel 1979 è stato direttore [...] choses, 2003; Au café, 2005. Ha realizzato coreografie anche per il Teatro alla ScaladiMilano (Iphigénie en Aulide, 2002; Moïse et Pharaon, 2003) e curato la regia di opere (Macbeth, 2004; Faust, 2005). Dopo Au cafè (006), in cui ha suggestivamente ...
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Costumista italiana (n. Roma 1940). Esordì come assistente di E. Frigerio al Piccolo Teatro diMilano (Re Lear, 1972). Da allora, spesso lavorando accanto a Frigerio, divenuto suo marito, ha elaborato [...] e lirico, curando fra l'altro i costumi delle Nozze di Figaro di W. A. Mozart (1978) e del Fidelio di L. van Beethoven (1990) diretti da G. Strehler per il Teatro alla ScaladiMilano. Ha collaborato con registi come N. Espert, L. Pasqual, B. Wilson ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...