BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] all'antiapice, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, cl.di sc. fis., s. 5, XXVII [1918], pp. 230-233).
Lo studio dei satelliti retrogradi portò il B. a dimostrare l'esistenza di due gruppi di orbite separate da un'orbita singolare; analizzando poi i ...
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CIPOLLETTI, Domenico
Silvia Caprino
Nato a Roma il 20 gennaio 1840 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli, fratello di Cesare, fu allievo della scuola tecnica dell'università di Roma, dove conseguì il [...] . Sempre del C. va inoltre ricordato uno studio sul pianeta Giove ed i suoi satelliti che egli fece presso l'osservatorio di Arcetri (Giovee i suoi satelliti, Firenze 1872).
Bibl.: G. Garollo, Dizionario biogr. univ., Milano 1907, I, p. 535; F ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] F. Maraldi, E. Halley, J.-J. Dortous de Mairan sulla velocità della luce, valutata in quegli anni mediante osservazioni sui satelliti di Giove, è citata appunto la dissertazione De lumine del Boscovich, "cui quidein plurima corum debemus, quae in hoc ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] configurazione elettronica del calcio, il calcolo delle autofunzioni dei termini ottici del cesio e del gadolinio (Sulla teoria dei satelliti di Rutherford, in Rend. della Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matem. e naturali, s. 6, VII ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] dubbio - ebbe, infatti, a scrivere - a volere... trattare delle macchie solari" e, anche, di Saturno tricorporeo, dei satelliti di Giove e delle gibbosità lunari, "bisognerebbe trattar del canocchiale e dimostrar la cagione delle apparenze... da lui ...
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satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...