Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] di Niceforo Foca, e un grande calice di sardonice.
In Mesopotamia e in Persia, dal sec. III al VII, nel periodo sassanide, i prodotti dei laboratorî di Susa e Ctesifonte non hanno nulla da invidiare a quelli romani e bizantini. Capolavori di quest ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] parthica, la città continuò a mantenere un ruolo importante, anche se la decadenza cominciava lentamente a farsi sentire. I Sassanidi in un primo tempo cercarono di favorire la ripresa di S., ma al seguito di un tentativo di ribellione, organizzato ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] Persia Achemenide da una parte e dell'ellenismo dall'altra, mentre il gusto della speculazione decorativa fu attinto all'arte sassanide. L'elemento iranico, persiano entrò in contatto più stretto con l'arte nazionale in Georgia e in Armenia che non ...
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KHORĀSĀN (in pers. "sol levante"; A. T., g2)
F. G.
Giuseppe CARACI
N Vasta regione geografica della Persia di NE., di cui l'attuale provincia omonima dell'impero persiano non è se non una parte. Infatti, [...] Mẹrv, all'Afghānistān, dopo la definitiva rinunzia persiana del 1857, la sud-orientale con Harāh.
Il Khorāsān, che sotto i Sassanidi costituiva una provincia dell'impero, governata da un Ispahbad, fu conquistato nel 31 èg., 651-652 d. C., quando già ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] sesto ribassato. Si costituirono gradatamente nuove forme regionali di capitelli, sviluppi di prototipi della tarda antichità o dell'arte sassanide. Le cupole si elevarono di consueto su peducci e nicchie angolari, in territorio turco e in epoca più ...
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VASSOIO
Filippo Rossi
Sorta di piatto fornito di sponde e destinato sia a contenere vivande sia a sostenere uno o più recipienti (vasi, ecc.). Di questa sorta di piatto si ha menzione fino dal Medioevo; [...] da artisti musulmani; più rari quelli in argento a decorazione prevalentemente incisa che ancora nei secoli XI e XIl riecheggiano motivi sassanidi; frequenti quelli in rame inciso, provenienti dall'Iran anche prima del sec. XIII, e quelli in rame con ...
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PARTI
. Popolazione iranica, stanziata nel territorio fra l'Elburz e l'Oxo, il Caspio e il Deserto Centrale persiano, nella zona corrispondente, all'ingrosso, alla parte settentrionale del Khorāsān. [...] voce persia: Storia. Già minato da sanguinose contese dinastiche, l'impero arsacidico crollò definitivamente nel 226 d. C., sotto Artabano IV, ad opera di Ardashīr figlio di Pāpak, che inaugurava sulle sue rovine la dinastia e lo stato dei Sassanidi. ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] T'ang (VII-IX sec.) ne parlano, ma senza chiarire i rapporti tra i sovrani del Ch. ed i Persiani-Sassanidi. Molto più tardi se ne occupano le cronache ungheresi. Joh. Thwrocz racconta, tra le altre notizie leggendarie, del matrimonio avvenuto ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] della stessa Seleucia si riconoscono a 3 km più a ponente. Sulla riva orientale rimane, visibile da lontano, un imponente resto della residenza sassanide, con una vòlta (iwān) alta più di 30 m e ampia 27 m, chiamata Taq-i Kisra (Arco di Cosroe). Una ...
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TALIA (Θαλία, Talia)
Red.
6°. - Ninfa amata da Zeus: dalla loro unione sarebbero nati i Palici. È un mito localizzato in Sicilia, già noto in Eschilo, Αἰτναῖαι Due sono gli episodî culminanti di questo [...] dall'impostazione obliqua del corpo e dalle braccia aperte. È quest'ultimo schema che ritroviamo su piatti sassanidi e in altre ralfigurazioni orientali di incerto significato e genesi.
Monumenti considerati. - Raffigurazioni vascolari: L. Curtius ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...