MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] nel corso della cerimonia organizzata nella cattedrale per la proclamazione dei risultati del plebiscito per l'annessione al Regno di Sardegna. Il discorso da lui tenuto in tale circostanza fu apprezzato anche da C. Cavour; e quando, il 6 giugno 1848 ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] una scuola militare a Modena), tale da costringerlo a ricorrere alla promozione di numerosi sottufficiali provenienti dal Regno di Sardegna, in pochi mesi riusciva ad approntare una forza di quasi 50.000 uomini con una sufficiente affidabilità.
Tra l ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] , già componente del comitato di Catanzaro, incontrò il principe Luciano Murat, ministro plenipotenziario francese nel Regno di Sardegna, a cui sottopose un piano di rivoluzione nel Regno delle Due Sicilie, del quale doveva assumere la direzione ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Cavour verso la spedizione dei Mille e, più tardi, le voci di una probabile cessione alla Francia della Liguria e della Sardegna, causarono un ulteriore irrigidimento del C., e fu lo stesso Cavour a scrivergli il 3 agosto per dichiarare infondati i ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] Costanza Maria (1803-1822) e Francesco (1805-1881), che diverrà profugo politico, amico di Napoleone III, senatore del Regno di Sardegna dal 26 nov. 1854 e poi di quello d'Italia, e cavaliere della Ss. Annunziata. Proprio le vicende di questo figlio ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] Rocca si sottomisero; solo il D. rifiutò, insieme con.i figli Arrigo e Carlo, di piegarsi, e si rifugiò in Sardegna. Ne sarebbe tornato nell'aprile del 1462, richiamato da quello stesso Vincentello d'Istria, già antico sostenitore di Antonio Spinola ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] italiani, s. 1, 1861-1870, I-IV, Roma 1952-74, ad indices; Le relazioni diplomatiche fra la Gran Bretagna e il Regno di Sardegna, a cura di G. Giarrizzo, VIII (1° marzo 1860 - 30 marzo 1861), Roma 1962, ad ind.; Carteggi di Bettino Ricasoli, XXII, a ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] d’Egitto, Famagosta di Cipro, Rodi, Candia di Creta, la Sicilia, Chiarenza in Grecia, Stiva nei Balcani, Negroponte, la Sardegna, Maiorca, Tunisi, Tripoli e Gerba in Barberia, poi Venezia, il Friuli, Ancona, la Puglia, Salerno, Napoli, Gaeta, Firenze ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] nella "Fossa del Miglio", in Castel Nuovo, dove l'A. rimase sino alla fine di ottobre, allorché fu trasportato prigioniero in Sardegna e poi in Spagna. Da Cadice l'A. fece pervenire al Consiglio di stato un'istanza, chiedendo di essere condotto a ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] II, Torino 1820, pp. 106 s.; G. Casalis, Diz. geografico-storico-statistico-commerc. degli Stati di S. M. il re di Sardegna…, XXI, Torino 1851, pp. 219, 221; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, II, Firenze 1861, pp. 517, 520; C. Dionisotti ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...